Categorie: Film e serie tv

Il Bacio di Klimt: il film evento arriva al cinema in Italia

di - 23 Gennaio 2024

Per immergersi negli ori e nei segreti di uno dei quadri più riprodotti di tutti i tempi, l’icona dell’amore dipinta da uno degli artisti più provocatori, geniali e rivoluzionari della Secessione: il film Il Bacio di Klimt arriverà nelle sale con le tinte trionfali della Secessione solo per due giorni, il 30 e 31 gennaio, primo evento della nuova stagione 2024 della Grande Arte al Cinema di Nexo Digital. Diretto dalla regista e sceneggiatrice Ali Ray, che ha realizzato anche un documentario su Frida Kahlo, Il Bacio di Klimt indaga la storia, la sensualità, i materiali abbaglianti e i misteri di uno dei dipinti più suggestivi, conosciuti e riprodotti del mondo.

Il Bacio di Klimt, still dal film

Dipinta in un formato perfettamente quadrato, di 180×180 centimetri, intorno al 1908, cinque anni dopo la visita a Ravenna di Gustav Klimt e a seguito della sua folgorazione per i mosaici bizantini, l’opera è uno degli indiscussi capolavori dell’artista. Nato a Baumgarten, allora sobborgo di Vienna, da padre orafo e madre appassionata di musica lirica, Gustav Klimt (1862 – 1918) è stato un titano della Secessione – l’innovativo movimento artistico nato tra la fine del’800 e primi anni del’900 e che trovò epicentro a Vienna – creando nuovi mondi decadenti che fondevano sensualità e mitologia antica alla modernità più radicale.

Il Bacio di Klimt, still dal film

Seguendo, anzi, contribuendo a formare i canoni dell’arte fin de siècle, molti dei dipinti di Klimt vedono protagonisti la bellezza e il mistero del corpo femminile e in particolare il suo “periodo d’oro” è caratterizzato da un metodo di lavoro unico che gli permetteva di applicare sulla tela una sottilissima foglia d’oro naturale. È da questa tecnica raffinata che sono nate alcune delle sue opere più famose, tra cui un simbolo senza tempo della bellezza e dell’amore, l’iconico Bacio (Der Kuss) conservato al Belvedere di Vienna, uno dei primi musei pubblici al mondo con il suo complesso di palazzi barocchi e un giardino che incanta i visitatori con la sua singolare energia. Il Belvedere, che accoglie ogni anno 1 milione e mezzo di visitatori, ospita la più grande collezione esistente di dipinti del grande artista: 24 opere integrate da numerosi prestiti permanenti, tra cui – appunto – il celebre Bacio.

Articoli recenti

  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30
  • Mercato

Cani-robot e opere oversize: dentro le due anomalie di Art Basel Miami Beach

Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…

6 Dicembre 2025 10:18