Fino al 5.V.2002 | Roma Tra le due Guerre nella fotografie dell’Istituto Luce | Roma, Museo di Roma in Trastevere

di - 18 Marzo 2002

Chi di voi si avvicinasse solo oggi allo studio della storia urbanistica di Roma, probabilmente resterebbe perplesso. Perplesso per l’abitudine, non solo italiana (e in voga fino agli anni ’50), di radere al suolo interi quartieri (con una loro storia, anche antica) per fare posto a nuove vie o palazzi.
Dietro le vedute e viali che attraversiamo quotidianamente si nascondono veri e propri sventramenti dettati dai piani regolatori che sono stati realizzati nel corso dei secoli. Dei tanti mutamenti che Roma ha subito, quelli maggiormente documentati riguardano gli interventi eseguiti fra il 1870 ed il 1950 di cui questa mostra rende conto.
L’esposizione nasce a seguito della pubblicazione del volume Roma fascista nelle fotografie dell’Istituto Luce, che raccoglie una serie d’immagini sulle opere realizzate in quel periodo.
A quei tempi l’Istituto Luce era stato fondato da poco e, fra le sue competenze, era prevista la documentazione, sia cinematografica che fotografica delle grandi opere urbanistiche. Era quindi un lavoro come un altro, svolto per lo più da impiegati dell’ente e questo è uno dei motivi per cui la maggior parte delle immagini esposte non sono attribuibili. Spesso erano gli stessi operatori cinematografici che, durante le riprese, alternavano l’uso della macchina da presa con quella fotografica; le foto erano comunque di grande qualità. Riprese eseguite con macchine di grande formato e sempre su lastre in vetro, scelta sicuramente impegnativa ma che permette (ancora oggi) di ottenere stampe di grande formato particolarmente dettagliate.
E’ una mostra di grande interesse, non solo per storici, architetti ed operatori del settore, ma anche per semplici curiosi ed appassionati della storia di Roma. L’evento è completato da immagini di cronaca e dipinti della scuola romana nonché una serie di conferenze e proiezioni.

link correlati
Il sito del Museo di Roma in Trastevere con la presentazione della mostra ed eventi collaterali

Maurizio Chelucci
mostra vista il 5 marzo ’02



Roma
Museo di Roma in Trastevere – Mostre e manifestazioni culturali
Tel. 06.5813717 fax 06.5884165
Orario della mostra: tutti i giorni ore 10 – 20 lunedì chiuso
Biglietto intero: € 2,58 ridotto: € 1,55
La mostra è accompagnata da una breve guida e dal volume Roma fascista, Editori Riuniti (€ 16,50)
Ufficio stampa: Daniela Ruzzenenti tel. 066877603 fax 066874386 e-mail: danielaruzze@tiscalinet.it
Fino al 5.V.02


[exibart]

La mostra, organizzata dall’Assessorato alle Politiche Culturali Comune di Roma e dalla Sovraintendenza ai Beni Culturali, è curata dal prof. Italo Insolera.
L’idea della mostra nasce dalle ricerche condotte per la pubblicazione del volume di Italo Insolera e Antonio Cederna Roma fascista nelle fotografie dell’Istituto Luce, edito nel 2001 per la collana L’immagine e la storia da Editori Riuniti. Il volume presenta una selezione di fotografie dell’Archivio dell’Istituto Luce scattate tra gli anni ’20 e la seconda guerra mondiale e dedicate alle opere urbanistiche allora in corso o realizzate a Roma.
Non si tratta di una documentazione puntuale di quanto venne realizzato a Roma nel ventennio fascista, quanto piuttosto della ricostruzione di come le trasformazioni urbanistiche e alcune realizzazioni architettoniche della capitale vennero presentate dal regime attraverso le immagini prodotte dal suo organo ufficiale, cioè l’Istituto Luce. Non Roma com’era, ma della Roma fascista quello che i fotografi dell’istituto documentarono e il modo in cui lo documentarono.
I soggetti Campidoglio, via dell’Impero, Augusteo, Borghi e altri sono arricchiti dagli acquarelli di Vito Lombardi, Giuseppe Fammilume, Maria Barosso fatti redigere all’epoca e conservati presso il Museo di Roma.
Le sequenze del racconto fotografico sono inoltre sottolineate da opere di pittori della Scuola Romana, conservati nella Galleria Comunale di Arte Moderna: Tina Tommasini, Scipione, Elisabetta Majo. A questi si aggiungeranno opere di Publio Morbiducci e Alfredo Furiga da collezioni private. Vengono inoltre esposti in mostra due vedute prospettiche su vetro del XVIII secolo raffiguranti piazza Montanara, della Fondazione Mazzotta.
Per la sezione dedicata all’Augusteo la mostra si avvale della collaborazione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che esporrà il materiale relativo ai concerti eseguiti all’Augusteo.
Per fornire un apporto didattico alla mostra, è stato realizzato un video VHS che metterà a confronto le foto storiche dell’Archivio Luce con la realtà urbana attuale. Il video è prodotto e realizzato dal Museo di Roma in Trastevere.
Sezioni della mostra:
Il Foro Mussolini
L’area archeologica dell’Argentina
Il raschiamento del Campidoglio
Lo sfondamento di via dell’Impero
La città universitaria
L’isolamento dell’Augusteo
Lo sventramento di corso del Rinascimento
La città del cinema
La distruzione dei Borghi
La stazione Termini
L’E42 e l’espansione verso il mare
Cronache dalla città:
Alcuni episodi della vita quotidiana (strade, traffico, nuovi quartieri, borgate, ecc.) e alcuni luoghi della città oggi non più immaginabili
Conclusione:
La guerra. Documentazione fotografica del bombardamento del quartiere San Lorenzo, 19 luglio 1943; caduta del fascismo, 25 luglio 1943
L’eredità:
Il Piano Regolatore del 1931 e la sua lunga sopravvivenza, malgrado il giudizio negativo di Mussolini.
Attività collegate:
Convegni
Proiezioni
Concerti

La mostra è accompagnata da una breve guida e dal volume Roma fascista, Editori Riuniti (€ 16,50)
Orario della mostra:
tutti i giorni ore 10 – 20
lunedì chiuso
Biglietto intero: € 2,58
Biglietto ridotto: € 1,55
Informazioni
Museo di Roma in Trastevere
Mostre e manifestazioni culturali
tel. 06.5813717 fax 06.5884165
Ufficio stampa:
Daniela Ruzzenenti tel. 066877603
fax 066874386 e-mail:danielaruzze@tiscalinet.it

Mercoledì 13 marzo, ore 16,00
L’urbanistica a Roma negli anni ’20 e ’30 del XX secolo
A cura del Dipartimento di progettazione architettonica e urbanistica dell’Università di Roma La Sapienza
Coordinamento e relazione introduttiva: Lucio Barbera
Relatori: Giuseppe Campos Venuti, Giorgio Ciucci, Piero Ostilio Rossi, Vittorio Vidotto.


Mercoledì 20 marzo, ore 16,00
L’architettura e l’edilizia a Roma negli anni ’20 e ’30 del XX secolo
A cura dell’Ordine degli architetti di Roma.
Coordinamento e relazione introduttiva: Amedeo Schiattarella. Relatori: Giorgio Muratore, Vieri Quilici, Gaia Remiddi.


Mercoledì 10 aprile, ore 16,00
Politica e società di massa negli anni ’20 e ’30 del XX secolo
A cura del Dipartimento di filosofia Roma Tre e dell’Istituto Luce. Coordinamento e relazione introduttiva: Giacomo Marramao Relatori: Nicola Caracciolo, Simona Colarizi, Filippo Mazzonis


Mercoledì 17 aprile 2002, ore 16,00
Musica e concerti a Roma negli anni dell’Augusteo: 1908 -1936
A cura dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Coordinamento e relazione introduttiva: Guido Turchi
Relatori: Ruggero Caporali, Fiamma Nicolodi, Roman Vlad.

Proiezioni:
Venerdì 8 marzo 2002, ore 18.30
Documentari di urbanistica girati in Germania tra la fine degli anni ’20 e l’inizio degli anni ’30
Neues Baunen in Frankfurt am Main, 1928, regia di Paul Wolff, soggetto di Ernst May
Die Stadt von Morgen, 1930, regia di Erich Kotzer e Maximilian v. Golbeck
Presentazione: Leonardo Ciacci.
Venerdì 15 marzo 2002, ore 18.30
Documentari di urbanistica girati in Usa e in Francia negli anni ’30
The City, 1939, regia di Ralph Seiner e Williard Van Dyke, commento di Lewis Munford, musica di Aaron Copland
Pour mieux comprendre Paris, 1935, regia di Hetienne De Lallier, soggetto di Marcel Poete.
Presentazione: Donatella Calabi.


Venerdì 22 marzo 2002, ore 18.30
Documentari girati in Italia sull’architettura e l’urbanistica a Roma tra le due guerre provenienti dall’Archivio dell’Istituto Luce
Presentazione: Nicola Caracciolo e Gabriele D’Autilia
Venerdì 12 aprile 2002, ore 18.30
Berlin , 1927, di Walter Ruttman
Descrizione di una giornata della grande città.
Presentazione: Italo Insolera.


Venerdì 19 aprile 2002, ore 18.30
Metropolis , 1926, di Friz Lang
Presentazione: Giovanni Spagnoletti.

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