Piove, come da settimane non succedeva. Ma, dentro il
Le immagini provengono tutte dalla Royal Photographic Society e sono state scelte con cura e passione da Alessandra Mauro, del Palazzo delle Esposizioni, e Sara Antonelli, del Centro Studi Americani di Roma. Una fatica durata quasi due anni, a compimento di un’idea che era nell’aria da molto tempo.
Camerla Work è il titolo di una rivista, fondata nel 1903, che avrà come scopo quello di creare i presupposti per una nuova Fotografia e il suo “definitivo” ruolo di protagonista nel rispetto delle altre arti pittoriche e letterarie.
Fautore e padre, nonché geniale factotum nel campo della Fotografia, è Alfred Stiegliz, a cui si riconosce il merito di aver avuto il coraggio d’intraprendere un percorso difficile.
Nelle sale troviamo ampie descrizioni e note tratte dalla rivista, nonché alcune copie originali da vedere ma, chiaramente, …… non toccare. Quello che stupisce non è solo la qualità delle immagini (uno degli elementi a cui i fotografi del circolo di Stiegliz davano molta importanza) ma sopratutto il contenuto, distante da noi solo per gli abiti e le ambientazioni ma non certo per impostazione (quasi tutte le immagini sono scattate fra la fine dell’800 e il 1917).
Non passerà certo inosservata la presenza di foto di Julia Margaret Cameron (1815-79) e di David Octavius Hill (1822-70) & Robert Adamson (1821-48) le cui opere furono oggetto di vera e propria venerazione (visibile l’influenza della Cameron nei ritratti di Steichen, Eugene, Coburn).Altresì la Cameron e Hill&Adamson sono considerati veri e propri pionieri di un nuovo modo di interpretare la fotografia e la loro presenza su Camera Work (e chiaramente in mostra) è quella di rafforzare le radici storiche del nascente movimento secessionista fotografico americano.
Camera Work termina il suo percorso ed esaurisce la sua funzione nel 1917.
link correlati
Palazzo delle Esposizioni
articoli correlati:
Intervista a Sara Antonelli curatrice della mostra per il Centro Studi Americani
Storia della fotografia I – camera work
Storia della fotografia II
Storia della fotografia III
Storia della fotografia IV
La fotografia e il fotografi
Storia della fotografia Alfred Stieglitz
Maurizio Chelucci
mostra vista il 24.01.02
Palazzo dei Diamanti di Ferrara espone fino al 21 luglio 2024 uno degli artisti più scientifici e illusionisti di sempre:…
La mostra di SuoloCollettivo vince il Premio Max Sprafico al Circuito OFF di Fotografia Europea, per l'interpretazione del concept dell'edizione…
Un minuscolo, preziosissimo, olio su rame ad opera del pittore fiammingo Jean de Saive sarà presto in vendita a Colonia.…
Dopo una prima fase di digitalizzazione e archiviazione delle sue opere, viene presentato il lavoro di uno dei protagonisti dell'avanguardia…
La mostra Glasstress, inaugurata nei giorni di preview della Biennale, riac-cende i riflettori su questa realtà unica, che lavora in…
Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…
Visualizza commenti
Interessante si molto interessante sono stato al palazzo delle Esposizioni a vederla. Certo a livello internazionale e' bene diffondere che questo tedesco-americano abbia dignitosamente dato alla fotografia una collocazione giusta e rispettabile. Tuttavia da profano mi chiedo cosa succedesse a Roma nel contempo...