Categorie: Fotografia

Il ruolo del reale, nelle fotografie di Elisa Sighicelli in mostra a Napoli

di - 20 Settembre 2019

Nella sontuosa dimora di Villa Pignatelli, a Napoli, il 14 settembre, in un lucente pomeriggio, si è tenuto un interessante convegno ispirato alle Storie di Pietròfori e Rosomanti, ultimo lavoro fotografico realizzato nella città partenopea da Elisa Sighicelli. L’appuntamento ha visto ospiti internazionali discutere sul ruolo della fotografia e sul suo scopo. Già il titolo dell’incontro, Domanda: Ma questa è fotografia? – Risposta: Vi sembra una buona domanda?, vuole proporre uno spostamento del punto di vista sulle possibilità che questo medium può aprire per le arti visive.

In una sala della villa neoclassica su Riviera di Chiaia, decorata da ampie specchiere e lampadari, gli invitati hanno intrattenuto la platea con una discussione poliedrica. Andrea Viliani (Direttore del Madre), Sabrina Tarasoff (Critico d’arte), Jennifer Higgie (Editor at large di Frieze Magazine), Carolyn Christov-Bakargiev (Curatore, storico dell’arte, Direttore del Castello di Rivoli) hanno dato vita a un dibattito vivo, argomentando temi inerenti la letteratura e la critica, per poi spaziare verso la fisica e le sue grandezze.

Per la natura stessa dell’argomento, arrivare a una conclusione universale e paradigmatica sarebbe stato troppo ma ne sono venute riflessioni acute, permettendo anche un dibattito, sia sul lavoro di Elisa Sighicelli, in mostra a Villa Pignatelli di Napoli fino al 22 settembre, a cura di Denise Maria Pagano, che sulla discussione in atto.

In definitiva è giunto il momento di assegnare un ruolo preciso alla fotografia ma qual è il suo spazio?

Dei tanti punti emersi, una sintesi potrebbe ripercorrere l’andamento stesso del medium che, con le esperienze futuriste e dadaiste, in particolare, e il susseguirsi di grandi esponenti dal dopoguerra a oggi, ha esperito un potenziale enorme, tanto da offrire potenza comunicativa e autonomia di linguaggio. Indubbia è la valenza allocronica, per dirla alla Francesco Faeta, antropologo visivo, cioè quella peculiarità di sospensione del tempo che, in ambito descrittivo e narrativo, interviene a rimodulare l’importanza e l’eccezionalità dell’evento, non come espressione filtrata e rielaborata ma come immediatezza di lettura e di narrazione. D’altro canto, non si può più tergiversare sull’autonomia creativa del mezzo che va al di là della sua natura documentaria e affronta il problema dell’evoluzione dell’immagine e della partecipazione alla costruzione culturale collettiva.

Elisa Sighicelli, infatti, parte da frammenti reali – una specchiera oppure le lanterne delle carrozze o ancora i dettagli delle sculture – e li trasforma, attraverso la selezione del taglio e dell’inquadratura, in un oggetti fantastici. Come lei stessa ha sostenuto: «Da una parte abbiamo l’immagine e la rappresentazione, dall’altra abbiamo la realtà. La nostra percezione naviga tra questi due aspetti».

Articoli recenti

  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…

5 Dicembre 2025 21:24
  • Arte contemporanea

La Società delle Api si sposta a Roma, con Luca Lo Pinto nuovo direttore artistico

La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…

5 Dicembre 2025 17:30
  • Mostre

La Fondazione Luigi Rovati di Milano racconta tremila anni di Olimpiadi

Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…

5 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

Addio a Giovanni Campus, morto a 97 anni uno dei maestri della scultura contemporanea

È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…

5 Dicembre 2025 16:08
  • Fotografia

La rivoluzione delle polleras arriva a Sydney, nelle foto di Francesca Magnani

La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…

5 Dicembre 2025 13:30