© Andrea Terlizzi
Un corso di 16 giorni, per approfondire il linguaggio della fotografia documentaria contemporanea e sperimentarlo il prima persona. Si tratta del Programma Intensivo in Visual Storytelling, arrivato alla nona edizione e promosso e realizzato grazie alla collaborazione tra due istitizioni di grande prestigio nel settore: CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino e ICP – International Center of Photography di New York. Per inviare la propria candidatura c’è tempo fino al 20 maggio 2024. Il corso si terrà dal 2 al 17 luglio 2024.
Fondata nel 1974 da Cornell Capa, fratello del mitico fotografo Robert Capa, e sede degli Infinity Awards dal 1985, ICP è il tempio della fotografia internazionale dove nel tempo hanno studiato i protagonisti della scena fotografica mondiale. Negli anni recenti, studenti dell’ICP sono diventati fotografi e fotografe come Alessandra Sanguinetti, Yto Barrada, Zoe Buckman, Peter Fisher, Makenzie Calle. Nato nell’autunno 2015 con un ampio partenariato privato e situato all’interno dell’isolato di Santa Pelagia, nell’edificio in cui la Regia Opera della Mendicità aprì le prime scuole gratuite del Regno di Sardegna, Camera è oggi una piattaforma dedicata non solo all’esposizione ma anche a produzione, archiviazionee formazione intorno alla fotografia, con momenti di incontro e dibattito. Attualmente, sono visitabili le mostre dedicate a Robert Capa e Gerda Taro, a Michele Pellegrino e a Ugo Mulas.
Il programma in Visual Storytelling è rivolto a professionistə e fotografə che stiano concludendo il proprio percorso di studi o che stiano muovendo i primi passi in ambito professionale. Il percorso propone un’esperienza immersiva in un ambiente stimolante in cui imparare a esprimere la propria creatività visiva, dotandosi degli strumenti e delle competenze necessarie per creare progetti narrativi e proporsi con successo in un panorama in continua evoluzione. Durante questo programma denso di contenuti, i partecipanti approfondiscono, in aula e con esercitazioni pratiche e shooting, gli aspetti più complessi della fotografia, sperimentando le diverse forme della narrazione visiva contemporanea: progetti fotografici, mostre pop-up, zine, siti web.
«Il programma intende dare forza alle voci individuali dei partecipanti, con un rigore capace di suggerire prospettive inedite e nuovi percorsi professionali», ha spiegato Karen Marshall, direttrice del programma di Pratica documentaria e Giornalismo visivo, ICP. Tra i docenti del programma, oltre alla stesa Marshall, anche il fotografo e giornalista Andrew Lichtenstein, la fotografa e cineasta Gaia Squarci, il fotografo Alessandro Ghirelli, esperto in postproduzione e stampa, e la documentarista e fine-art photographer Nausicaa Giulia Bianchi.
Chi partecipa avrà inoltre l’opportunità di far parte del One Year Documentary Practice Program o del Creative Practice Program dell’ICP senza candidarsi alle selezioni, con priorità nella valutazione per la borsa di studio dell’istituto newyorkese. Inoltre, avrà la possibilità di candidarsi a un internship di tre mesi ad Amsterdam presso la sede di FUTURES, una piattaforma dedicata alla fotografia contemporanea e impegnata nel riunire la comunità fotografica globale per sostenere e alimentare lo sviluppo professionale di artisti emergenti in tutto il mondo. La deadline per la candidatura è il 15 giugno, le informazioni sulle modalità di partecipazione saranno inviate a lə ammessə al programma.
Per altre informazioni si può cliccare qui e per ulteriori informazioni si può scrivere a mariacristina.araimo@camera.to.
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