Categorie: Giro del mondo

I giardini di ferro di Ai Weiwei

di - 13 Giugno 2017
“Maybe, Maybe not” è il titolo della nuova mostra presentata dall’artista ed attivista Ai Weiwei nel Museo Israeliano di Gerusalemme, visitabile fino al 28 ottobre 2017.
L’installazione consiste in una serie di alberi in ferro, costituiti da circa 100 frammenti tenuti insieme da dadi e bulloni, alti più di 8 metri e pesanti 14 tonnellate, che sono stati disposti lungo un percorso pedonale all’interno del campus. La serie è l’ultima ambiziosa novità dell’artista che, ancora una volta, riassembla elementi diversi tra di loro per creare le sue opere: infatti solo uno sguardo più attento noterà l’illusione data dalle giunture artificiali tra i rami degli alberi. Inoltre, la loro continua esposizione ad agenti atmosferici, ha permesso la creazione di una specie di patina rugginosa che conferisce agli alberi un aspetto ancora più naturale, in pieno accordo con la vegetazione israeliana in cui compaiono olivi e rosmarini.
Ai Weiwei in questa grandiosa mostra ha avuto l’occasione di presentare anche altre installazioni tra cui Soft Ground (2009), Tree (2010) e Semi di Girasole (2010); quest’ultima rappresenta la pratica comune di mangiare semi tra la Cina ed Israele, i due paesi la cui vita si è sviluppata parallelamente e contemporaneamente attraverso mille anni di storia sui confini orientali ed occidentali dell’Asia. (Giulia Pavesi)
Fonte: designboom

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Qual è il potere reale dell’immaginazione? La risposta collettiva del MACTE di Termoli

Fino al primo giugno, Ersilia. Praticare l’altrove è il racconto corale al MACTE Termoli che reinterpreta la città tra folklore,…

28 Aprile 2024 19:09
  • Progetti e iniziative

Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere: la nuova illy Art Collection dedicata a Biennale Arte 2024

Il sodalizio con l’Esposizione Internazionale d’Arte si riconferma anche in occasione della 60. edizione arricchendosi di una illy Art Collection…

28 Aprile 2024 10:00
  • Teatro

Harold Pinter, la parola di accusa: Lino Musella al San Ferdinando di Napoli

Lino Musella lega tre brevi pièce del grande drammaturgo Harold Pinter sul filo della potenza della parola, tra questioni razziali…

28 Aprile 2024 8:10
  • Fotografia

Fotografia Europea riflette sulla natura, (che) ama nascondersi

La XIX edizione di Fotografia Europea, in programma a Reggio Emilia fino al 9 giugno, ci conduce a riflettere su…

28 Aprile 2024 0:02
  • Arte contemporanea

Perché quella di Pedrosa resterà una Biennale da ricordare

Allestimento inappuntabile, temi che abbracciano questioni universali, collettive e individuali: Stranieri Ovunque è un Manifesto sul valore della libertà e…

27 Aprile 2024 15:58
  • Arte contemporanea

Vettor Pisani: una mostra, un archivio, una lunga frequentazione. Intervista a Giovanna Dalla Chiesa

A margine della mostra alla Fondazione Pascali, con Giovanna Dalla Chiesa, direttrice dell'Archivio Vettor Pisani, ripercorriamo la ricerca dell'artista dell'inafferrabile,…

27 Aprile 2024 14:10