La lampada da pavimento Arco è probabilmente l’oggetto di design più utilizzato per caratterizzare i set di cinema e televisione. Pare sia comparsa in più di diecimila scene di film tra cui lo 007 di <una cascata di diamanti>. Il suo uso così massivo deriva dal fatto che basta inserire la Arco in un qualsiasi arredo per renderne immediatamente riconoscibili i tratti di design e di eleganza. Era il 1962 quando venne disegnata dalla matita di Achille Castiglioni e prodotta dall’omonima azienda di famiglia. La Arco fu concepita come versione per interni dello standard per l’illuminazione stradale, il classico lampione. La sua forma particolare, che distanzia il punto luce dalla base di circa due metri, la rende ideale per illuminare tavoli e sedute. Strutturalmente la lampada si compone di tre elementi. Una base di marmo bianco di Carrara di circa 45 kg a cui si innesta un braccio ricurvo di acciaio satinato. Completa il tutto un paralume orientabile, sempre in acciaio.
Il foro presente nella base di marmo non è, come molti credono, un vezzo da designer. Venne pensato per inserirci all’interno un manico di scopa al fine di agevolarne lo spostamento! La Arco fu prodotta per i fratelli Castiglioni fino ai primi anni 60 dalla Flos, ed è ancora oggi una delle lampade più vendute ed amate.
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