Il Duomo è povero
Fino al 1° febbraio 2026, la prima personale italiana di Mao Xuhui racconta cinquant’anni di trasformazioni politiche e intime nella…
È stato inaugurato a Mariupol, città sotto il controllo delle forze russe dal 2022, il Pole Bitvy, Campo di battaglia,…
A un anno dalla sua apertura, la Fondazione D’ARC di Roma inaugura una mostra che porta grandi artisti contemporanei a…
Il maestro della Transavanguardia Mimmo Paladino illumina Corso Vannucci a Perugia, trasformando il centro storico in un palcoscenico di arte…
Il nuovo lavoro di Antonio Latella è un allestimento raffinato, che preferisce la compostezza alla vertigine drammatica: dopo il debutto…
Una vendita live interamente dedicata all'arte visionaria di Louis Comfort Tiffany e dei Tiffany Studios. A partire dal rarissimo lampadario…
Visualizza commenti
Chiedo scusa per la mia ignoranza, ma il Duomo non è una grande Chiesa? e come tale, cioè Chiesa, appartiene al Vaticano che è lo Stato piu' ricco della Terra, come fate a dire che il Duomo è povero se appartiene allo Stato piu' ricco della Terra?
Maria Clara Romano
Cara Maria Clara, per una risposta esaustiva all'argomento è necessario l'approfondimento dei Patti Lateranensi del 1929, modificati in parte in quello che è stato ribattezzato il "Nuovo Concordato" nel 1984. Riassumiamo con questa clausola: “La Repubblica italiana riconosce il valore della cultura religiosa e tiene conto che i principi del cattolicesimo fanno parte del patrimonio del popolo italiano. La Repubblica e la Santa Sente stabiliscono una reciproca collaborazione per la salvaguardia, la valorizzazione e il godimento dei beni culturali d’interesse religioso appartenenti ad enti e istituzioni ecclesiastiche”. Per ulteriori informazioni può consultare anche questa pagina del MiBACT: http://www.beniculturali.it/mibac/multimedia/MiBAC/documents/feed/pdf/Linee%20Guida%20Tutela%20Beni%20Culturali%20Ecclesiastici-imported-48392.pdf