Categorie: in fumo

in fumo_vitamina f | Da Jeeg Robot a Sailor Moon

di - 28 Gennaio 2009
Il primo libro a parlare degli anni dell’invasione dei serial animati giapponesi, o almeno il primo che ricordi, fu Mazinga nostalgia di Marco Pellitteri (di recente ristampato da Coniglio Editore in edizione rinnovata e arricchita). Poi sono venuti altri saggi, come Con gli occhi a mandorla, a cura di Roberto Ponticiello e Susanna Scrivo (uscito nel 2005 per Tunué) e diversi libri che, ciascuno a modo proprio – anche se spesso la nostalgia è un ingrediente che li accomuna -, ricordano e ripropongono gli anni a cavallo tra i ’70 e gli ’80, quando in Italia arrivano in massa le serie animate nipponiche.
La nostalgia non manca nemmeno in I Love Manga, collana di Iacobelli, la prima a prendere in esame in modo strutturato l’animazione seriale giapponese di quegli anni, con una serie di volumetti illustrati a colori. La collana esordisce con quattro titoli, rispettivamente sui Cavalieri dello Zodiaco, Mazinga, Lady Oscar e Jeeg Robot.
Il taglio è chiaramente rivolto agli otaku, ma in generale può interessare i semplici nostalgici cresciuti con i cartoni animati. I capitoli approfondiscono origini dei personaggi, retroscena letterari, merchandising, plagi e similitudini con altre serie o film. Quindi si dedicano alla scansione degli episodi e alle divergenze tra i serial originali e quelli mandati in onda in Italia, spesso tagliati e ricostruiti, oppure mandati in onda solo fino a un certo episodio, per poi interrompere la serie di punto in bianco.
L’adattamento italiano dei testi, dei nomi, delle storie da sempre fa soffrire gli appassionati, che in questa collana si vedono dedicare diverse pagine di interviste, dove raccontano gli anni felici in cui stavano davanti alla tele a guardare Jeeg o Lady Oscar. Da questo punto di vista, i libri rivelano una tenera ingenuità che, unita a una grafica elementare che qui e là fa uso di immagini in bassa definizione (con il classico effetto a cubetti sui bordi), fa di questa collana un prodotto da fanzinari.
Va detto che in questi anni proprio i fanzinari, con la loro passione per il fumetto, hanno realizzato cronologie precise e raccolto materiali tra i più disparati sui personaggi del fumetto e dei cartoni animati. Quindi, aldilà del giudizio sulla grafica e il sentimentalismo otaku che pervade ogni pagina, i volumi rimangono interessanti, documentati e pieni di curiosità.
Per esempio: anni fa girava una leggenda urbana secondo cui sarebbe stato il giovane Piero Pelù a cantare la sigla iniziale di Jeeg Robot (erano più o meno gli stessi anni in cui un’altra leggenda sosteneva che Billy Corgan degli Smashing Pumpkins era stato il bambino paffutello amico di Vicky nel serial tv Super-Vicky). Pelù ha smentito più volte, ma alla fine ha ceduto a Fiorello e Baldini che, durante una puntata di VivaRadioDue, gli hanno fatto cantare, per tutti fans di Jeeg (un po’ meno per quelli dei Litfiba, forse) la sigla del cartone.

Nel piano dell’opera è prevista l’uscita dei volumi dedicati a Candy Candy, Capitan Harlock, Goldrake, Heidi e Sailor Moon. Non vediamo l’ora di avere fra le mani quello su Goldrake.

articoli correlati
Music & Comics

davide calì

la rubrica in fumo è diretta da gianluca testa


Alessandro Montosi – Jeeg Robot
Roberto Branca – I Cavalieri dello Zodiaco. Espandi il tuo cosmo!
Alessandro Montosi – Da Mazinga Z al Mazinkaiser: l’epopea di un guerriero robot!
Davide Castellazzi – Lady Oscar. Amori, segreti ed epiche battaglie
Iacobelli/Coniglio, Roma 2008-2009
Pagg. 125, ill. col., € 14,50
Info: la scheda dell’editore

[exibart]

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

La Società delle Api si sposta a Roma, con Luca Lo Pinto nuovo direttore artistico

La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…

5 Dicembre 2025 17:30
  • Mostre

La Fondazione Luigi Rovati di Milano racconta tremila anni di Olimpiadi

Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…

5 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

Addio a Giovanni Campus, morto a 97 anni uno dei maestri della scultura contemporanea

È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…

5 Dicembre 2025 16:08
  • Fotografia

La rivoluzione delle polleras arriva a Sydney, nelle foto di Francesca Magnani

La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…

5 Dicembre 2025 13:30
  • Arte contemporanea

Il fine settimana di Art Days 2025: gli appuntamenti a Napoli e in Campania

Talk, inaugurazioni, musei aperti, gallerie in rete, nuove mostre e il Premio WineWise per una gita fuori porta: gli appuntamenti…

5 Dicembre 2025 12:30
  • Beni culturali

Milano riscopre il Tesoro di Sant’Ambrogio con un nuovo percorso museale

A Milano, dal 5 dicembre 2025, apre Ambrosius, il nuovo percorso museale della Basilica, che intreccia patrimonio storico, ricerca scientifica…

5 Dicembre 2025 11:30