Categorie: Libri ed editoria

Un libro al giorno. Che cosa vediamo quando leggiamo? di Peter Mendelsund

di - 21 Agosto 2023

Che cosa vediamo quando leggiamo? Così il newyorkese Peter Mendelsund ci pone una domanda già esplicita sul titolo del suo libro. Il lavoro di Mendelsund, director associato presso l’editore Alfred A. Knopf e art director di Pantheon Books, consiste nel disegnare copertine, nel condensare in un’immagine la suggestione che preannuncia ciò che si incontrerà durante la lettura. Nel suo libro, edito da Corraini (2020) costruisce un accostamento continuo di parole, citazioni e immagini che ci portano a riflettere sul come e cosa leggiamo ma, soprattutto, come gioca la nostra mente nell’immaginare. Immaginazione, parola chiave per esplorare questo libro. <<Raffigurare nel pensiero, creare nell’immaginazione>>, spiega. Oppure, <<Quando leggiamo assorbiamo le parole e le parole con una sola occhiata. Le deglutiamo come l’acqua>>. Mendelsund sostiene che, quando apriamo un libro per la prima volta, entriamo in uno spazio di confine. In quel momento non siamo né nel nostro mondo reale né nel mondo nel quale si tiene in mano un libro, né nel mondo metafisico a cui fanno riferimento le parole. Realizziamo il sogno, forse, di tutti, di essere dotati del potere dell’ubiquità, la facoltà di essere contemporaneamente in ogni luogo. Leggendo portiamo la nostra attenzione altrove, il mondo esterno e interno si sovrappongono, si accavallano, quasi si confondono. Il libro è l’appiglio, il punto di intersezione tra questi due mondi: un ponte, un canale, un passaggio tra i due. Oltre alla parola sulla pagina, che cosa immaginiamo? Quando raccontiamo un libro, o quando tentiamo di esprimere cosa abbiamo provato leggendo, stiamo parlando in realtà del ricordo di quel libro. Ciò che si crea nella nostra mente è un’immagine flebile, che si sottrae a uno sguardo più indagatore. Mendelsund ci sottopone due esempi: nel romanzo Al faro di Virginia Woolf, Lily Briscoe dipinge un quadro che raffigura la signora Ramsey e il figlio James. Riusciamo a immaginarci nitidamente la scena? Riusciamo poi a immaginare quello che la pittrice dipinge? No, non ci riusciamo «la scena e i suoi occupanti sono sfocati, confusi»; forse l’unica cosa chiara che riusciamo a desumere dalla descrizione è proprio quella macchia viola di forma triangolare a cui sono “ridotti” la bellissima madre e il figlio. Oppure, proviamo a pensare all’aspetto di Anna Karenina sulla base della descrizione di Tolstoj, possiamo crearci un’immagine? Gli scrittori astraggono quando scrivono una storia e i lettori astraggono quando leggono. Immaginare significa astrarre.

Articoli recenti

  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…

5 Dicembre 2025 21:24
  • Arte contemporanea

La Società delle Api si sposta a Roma, con Luca Lo Pinto nuovo direttore artistico

La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…

5 Dicembre 2025 17:30
  • Mostre

La Fondazione Luigi Rovati di Milano racconta tremila anni di Olimpiadi

Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…

5 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

Addio a Giovanni Campus, morto a 97 anni uno dei maestri della scultura contemporanea

È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…

5 Dicembre 2025 16:08
  • Fotografia

La rivoluzione delle polleras arriva a Sydney, nelle foto di Francesca Magnani

La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…

5 Dicembre 2025 13:30