Categorie: marcheabruzzi

fino al 2.XI.2008 | La sindrome di Icaro | Castel di Lama (ap), sedi varie

di - 20 Ottobre 2008
All’interno dell’Oratorio di San Pancrazio si trovano tre busti celebrativi, posti sul loro piedistallo severo. Dalla loro condizione statica e polverosa di monumenti, Marguerite Kahrl con Noble Savage li trasforma in esseri vitali e umani. La realizzazione in stoffa gli attribuisce una consistenza soffice e l’espressione dei loro volti cede al riso e alla parola. Entrando dalla porta della piccola chiesa, troviamo di fronte una di quelle strutture a reticolo tipiche del modellismo, ma enormemente ingrandita. Nell’opera ST#7 di Carla Mattii gli elementi che vi compaiono, di un candore asettico, appartengono al mondo vegetale, anche se il referente naturale appare ormai lontano anni luce. La strada è aperta a composizioni nuove e originali, dove la natura è perfetta e artificiale.
Nei lavori delle due artiste quello che è l’oggetto di partenza viene a essere svuotato del proprio significato e aperto a differenti e contrastanti interpretazioni. A questa tendenza, in mostra, viene ad affiancarsi l’utilizzo del simbolo in modo aderente e compiuto, come nel caso dell’enorme e totemica scultura in ferro Verso il Cosmo di Eliseo Mattiacci e delle inquietanti e sacrali Pietre Silenti di Paolo Icaro.
In tal modo vengono resi due tra gli aspetti fondamentali dell’opera di Osvaldo Licini : l’ascesa e la discesa. La mostra si collega a una serie di eventi organizzati per celebrare l’importante artista marchigiano. Con i suoi Angeli Ribelli e le sue Amalassunte, Licini seppe trasformare le entità sovrannaturali in esseri estremamente terreni. Esponendo all’interno delle Scuderie una selezione di suoi disegni si è scelta la parte più intima e creativa per rappresentare il lavoro dell’artista.

Tutt’intorno, nel Borgo storico e nel grande Parco Bioenergetico della Villa Seghetti Panichi intervengono ventisei artisti, invitati a rendere omaggio a Licini. Sono loro, novelli Icaro, a indicare l’indispensabile quanto rischiosa ribellione alla condizione umana. Una sindrome che si manifesta con i mezzi del volo e della metamorfosi e che cita anche, esplicitamente, l’opera liciniana, i suoi colori e i suoi simboli, quali motivi d’ispirazione e reazione.
Istanze che vengono a completarsi e diversificarsi nelle opere in mostra, nel trittico evocativo e avvolgente di Francesco Sena, nella scultura poetica e allegorica di Domenico Borrelli come nelle fotografie di Nino Migliori, che tracciano corrispondenze universali, e nella solitaria e muta ala di aereo militare americano installata da Bruno Sacchetto.

Fortemente simboliche le azioni performative proposte durante l’inaugurazione: dalla geisha incinta di Barbara Uccelli che scompare infine all’interno della Villa all’interpretazione di Monica Ciarcelluti delle energie cosmiche de I Ching nell’opera di Saverio Todaro, fino alla fusione totale con la natura di Luisa Valentini.

articoli correlati
Licini ad Ascoli

cristina petrelli
mostra visitata il 12 settembre 2008


dal 12 settembre al 2 novembre 2008
La sindrome di Icaro. 15 opere di Licini e 26 artisti tra terra e cielo
a cura di Marisa Vescovo
Sedi varie – Castel di Lama (AP)
Orario: da martedì a domenica ore 12-18
Ingresso libero
Catalogo disponibile
Info: mob. +39 3348991218; www.seghettipanichi.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Musei

Grande MAXXI, per un museo green e accessibile: presentato lo stato dei lavori

Un nuovo edificio multifunzionale, un parco urbano in apertura nel 2025 e interventi per la carbon neutrality: presentato a Roma…

15 Maggio 2024 16:33
  • Mostre

Sergio Fermariello, la forza dell’essenza: la mostra allo Studio Trisorio di Napoli

La sede di Riviera di Chiaia dello Studio Trisorio, a Napoli, ospita una nuova mostra di Sergio Fermariello: in esposizione,…

15 Maggio 2024 14:52
  • Mostre

Ballarò tra volti, luoghi e storie: la mostra di Francesco Bellina e Antonio Marras

L’iconico quartiere Ballarò si trasforma in un set a cielo aperto, estremamente reale e in movimento: a Palermo, la mostra…

15 Maggio 2024 14:31
  • Arte contemporanea

A Milano, Casa degli Artisti intitola un atelier alla memoria dello scultore Hidetoshi Nagasawa

Casa degli Artisti celebra la sua stagione mitica ricordando Hidetoshi Nagasawa, che la occupò con il proprio atelier nel secondo…

15 Maggio 2024 13:28
  • Mostre

This is The End: a Monza, dieci artisti per riflettere sul nostro tempo

Negli spazi della Villa Reale di Monza, una mostra collettiva con le opere di dieci artisti, per riflettere sulle fratture…

15 Maggio 2024 10:54
  • Mostre

Maurizio Vetrugno apre la nuova stagione di Casa Gramsci, a Torino

L’egemonia culturale è come un esercizio alle sbarre parallele? La nuova stagione di Casa Gramsci riparte con la mostra personale…

15 Maggio 2024 9:30