Alberto Savinio, Promenade, 1947. Courtesy Aste Bolaffi
Presso la Sala Bolaffi Torino, in Via Cavour 17, è in corso la pubblica esposizione d’arte moderna e contemporanea delle opere che andranno in vendita nelle giornate del 13 e 14 maggio 2025 da Aste Bolaffi. Fino al 13 maggio sarà possibile esaminare le opere d’arte che saranno battute all’asta.
Il 13 maggio saranno proposte una serie di stampe e multipli di importanti artisti come Paul Cézannne, Marc Chagall, Umberto Boccioni, Pablo Picasso, Georges Braque, Giorgio De Chirico, Joan Mirò, Salvador Dalì, Serge Poliakoff, Marino Marini, Robert Sebastian Matta, Carla Accardi, Arnaldo Pomodoro, Beverly Pepper, Francis Bacon, Umberto Mastroianni, Mario Schifano, Mimmo Paladino, Damien Hirst, Markus Lupertz, Victor Pasmore e Massimo Campigli. I lotti proseguono con autoritratti di artisti del Novecento, italiani e internazionali, tra cui Giacomo Balla, Nicolas Diugheroff, Enrico Prampolini, Antonio Ligabue, Dino Buzzati, Mario Tozzi, Mario Sironi, Ossip Zadkine, Neno Mori, Reanto Gattuso, Mino Maccari, Giuseppe Guerresi e altri.
Sempre nella stessa giornata di martedì 13 maggio 2025, presso la Sala Bolaffi, sarà presentata inoltre una cospicua serie di opere d’arte. Tra le opere su carta spiccano alcuni disegni di Gustav Klimt (1862-1918), di Vasilij Vasil’evič Kandinskij (1866-1944) e di Paul Klee (1879-1940), di quest’ultimo è proposto uno studio a matita dell’opera KN der Schmid (1922).
Ma il cuore dell’asta è l’autografa tavola Nature morte (Contraste des formes), (1913-1914) di Fernand Léger (1881-1955) stimata tra 800 mila e 1-2 milioni di euro e proveniente da una collezione privata. La rappresentazione cubista del dipinto viene trasportata dall’artista francese in una dimensione astratta, in una frenetica composizione ispirata dalla spinta al progresso dell’epoca in cui è stata realizzata. Altri lavori della stessa serie appartengono alle collezioni permanenti dei più importanti musei del mondo, come il Guggenheim e il Moma di NewYork, Il Centre Pompidou di Parigi, la Tate Modern a Londra, il Thyssen-Bornemisza A Madrid e la National Gallery a Washington. Ve ne parlavamo nel dettaglio in questo articolo.
Sarà battuta all’asta la celebre Promenade (1947) di Alberto Savinio (1891-1952), stimata tra i 100 e i 150 mila euro. Il capolavoro, olio magro su tela, incarna il genio del surrealismo onirico del pittore italiano. Sempre nella top delle proposte di Aste Bolaffi per l’asta primaverile, si trova l’opera di Peter Halley (1953), intitolata Connection (2005). Un quadro di grandi dimensioni, acrilico su tela, che solo dal vivo riesce a rivelare pienamente la sua poderosa energia. La composizione, stimata tra gli 80 e i 120 mila euro, domina lo spazio dell’esposizione pubblica, in attesa del suo prossimo collezionista.
Arricchiscono la proposta in mostra le opere Le suicide de Roméo dans la tombeau de Juliette (1975) di Salvador Dalì(1904-1989), l’Estate (1955) di Massimo Campigli (1895-1971), la scultura in bronzo patinato La conca dei bufali (1910) di Duilio Cambellotti (1876-1960). Oltre alcuni importanti lavori degli anni Sessanta di Mario Schifano, Pinnot Gallizio e Mario Tozzi.
La seconda sessione dell’asta si terrà mercoledì 14 maggio 2025, alle 15:30 con i lotti 170-346 in diretta Internet Live con stampe, incisioni, serigrafie e opere di artisti italiani.
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