Giambologna (1529-1608), Sleeping Nymph, probably cast in 1584. Bronze. 8 in (20.32 cm) high, 13 in (33 cm) long. Estimate: $800,000–1,200,000. Courtesy of Christie’s Images Ltd
Va in vendita da Christie’s la Quentin Collection. Vale a dire una delle più importanti collezioni di sculture europee mai battute all’asta, assemblata in 40 anni dalla filantropa argentina Claudia Quentin. Non è la prima volta che incrocia lo sguardo del pubblico: fu esposta in occasione di una mostra innovativa alla Frick Collection, nel 2004, tutta incentrata sugli european bronzes. Il prossimo 30 gennaio sfilerà per la prima volta sotto i riflettori del mercato, a New York, nel pieno della Classic Week. I protagonisti: una selezione eccezionale di bronzi e terrecotte dei maestri del Rinascimento e del Barocco.
«La Collezione Quentin presenta alcuni dei migliori esempi di artisti che sono sinonimo del patrimonio culturale italiano», commenta Will Russell, Head of Sculpture di Christie’s. «È raro avere l’opportunità di vedere modelli originali di questi artisti al di fuori dei musei, ed è ancora più raro avere la possibilità di fare un’offerta. Ma all’improvviso, eccone 15 in una volta sola: è un momento incredibile per i collezionisti europei di bronzo e scultura».
Alcune sono opere uniche al mondo, vedi la Venere che trattiene il cuore a Cupido di Carlo di Cesare del Palagio, che non ha altre versioni (la stima va di pari passo: $ 1-2 milioni). Altri sono multipli, è vero, ma – lo ricorda l’esperto Russell, – «sono tra i migliori modelli del loro genere». Un lotto per tutti: il Marte in bronzo del Giambologna, stima $ 7-10. Il corpo nudo e muscoloso, in tensione, il braccio che si protende con decisione, forse ispirato, dicono gli esperti, a un disegno eseguito da Leonardo da Vinci, oggi conservato alla Biblioteca Reale di Torino.
«La paternità di questa scultura emblematica è saldamente documentata», spiegano dalla casa d’aste. «Fu fuso durante la vita del Giambologna dal suo assistente Zanobi Portigiani, il che lo distingue dai multipli sparsi per il mondo». A proposito di qualità museale, l’opera è stata esposta nel corso della già citata mostra della Frick Collection, nel 2004, poi al Kunsthistorisches Museum di Vienna, nel 2006, in occasione della mostra Giambologna, Triumph des Körpersa New York. Più di recente, ha trovato posto nelle sale maestose del Metropolitan Museum of Art, dal 2017 al 2021, per un prestito a lungo termine. «È il massimo trofeo per i collezionisti di bronzi manieristi e del Giambologna in particolare», riporta il catalogo di Christie’s. Neanche a dirlo, è il top lot di questa ambiziosa selezione.
Altri esemplari della super vendita newyorkese: Ercole che uccide il Centauro di Gianfrancesco Susini (stima: $ 500.000-800.000), Ercole di Francesco Segala (stima: $ 800.000, 1,2 milioni), Marte e Vulcano di Giovanni Bandini (stima: $ 1-1,5 milioni). Saranno 15 i lotti dell’asta di apertura della Classic Week di Christie’s, nel cuore di Manhattan, la seconda parte della collezione sarà esitata da Christie’s a Parigi nel giugno 2024. Appuntamento a fine gennaio, con il primissimo round.
È in programma per il 31 dicembre, a Poncarale, l’inaugurazione del magnifico incontro tra il laboratorio di Giuliana Geronazzo e Giacomo…
A 550 anni dalla nascita di Michelangelo, Palazzo Fava-Genius Bononiae ospita un percorso sul rapporto tra il maestro del Rinascimento…
Da Parigi ad Abu Dhabi, le borse appartenute alla cantante e attrice Jane Birkin hanno segnato le salesroom nell'anno che…
Dalla sfilata in metropolitana alla mostra-testamento di Armani, nel 2025 la moda si è più volte intrecciata con l'arte, senza…
Attrice, icona mediatica e attivista, ha attraversato oltre mezzo secolo di storia del cinema e della cultura visiva europea
Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione, nel terzo…