Ci sono Cecily Brown, Nicolas Party e Yayoi Kusama all’asta, raggiungono quota – rispettivamente – £ 3,2 milioni, £ 1,5 milioni e £ 1,3 milioni. E c’è quell’Autoritratto sulla Terrazza di David Hockney, tutto immerso nella luce della California, che chiude la partita a £ 4,8 milioni. Fa dei buoni numeri la 20th Century & Contemporary Art Evening Sale di Phillips, il totale di ieri sera sfiora il tetto di £ 30 milioni. Ma c’è di più: la maison annuncia la donazione del 100% del buyer’s premium e delle commissioni alla Croce Rossa ucraina. In altre parole, una cifra pari a £ 5,8 milioni. «La Croce Rossa ucraina sta facendo un lavoro incredibile per sostenere e proteggere le persone nella regione», dichiara l’AD Stephen Brooks. E aggiunge: «È nostra speranza che il buyer’s premium e le commissioni di stasera aiutino la Croce Rossa a continuare a salvare vite umane».
Ed ecco che Jadé Fadojutimi conferma l’ottima prestazione già registrata in settimana da Christie’s, i suoi lavori polverizzano le stime, passando in fretta da £ 120.000 – 180.000 a £ 529.200 (My Blanket has a Possessive Nature) e da £ 150.000 – 200.000 a £ 627.500 (A Cropped Perspective of This Whirlwind Effect). Fa bene anche Ed Ruscha, Huge Conditions trova un nuovo proprietario per £ 1,2 milioni, mentre il super zoom Chalet di Issy Wood – buio, quasi tattile, seducente – schizza a £ 441,000. Si resta nella zona di comfort con Claude Monet, la sua veduta a tinte rosa e blu porta a casa £ 1,1 milione. Verdetto finale: 39 lotti di 41 venduti, per il 91% del valore. Niente male, considerata la posta in palio.
Olivia Thornton, Head of 20th Century & Contemporary Art, Europe, rivela ancora qualche dettaglio sulle performance della serata. «Il totale di 30 milioni di sterline», dice, «rientra saldamente nella stima pre-asta […]. Il sapore della vendita di stasera è stato veramente internazionale, con offerenti che hanno partecipato da 40 Paesi, compreso un impegno significativo da tutta l’Asia». Sulla selezione delle opere, invece: «Artisti iconici e di spicco hanno condiviso il palco con nomi contemporanei all’avanguardia: la vendita si è aperta con offerte agguerrite per il debutto all’asta di Lauren Quin e Doron Langberg, e abbiamo raggiunto un nuovo record mondiale per Issy Wood. L’arte britannica ha trionfato, con opere seminali di David Hockney, Cecily Brown e Hurvin Anderson».
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