Categorie: Mercato

«Tutti gli oggetti hanno emozioni». Delfina Delettrez Fendi per Sotheby’s Milano

di - 11 Dicembre 2020

È Delfina Delettrez Fendi la guest curator della Contemporary Curated Milan di Sotheby’s. Il suo nome si lega al fenomeno dell’orecchino singolo, ai bracciali one of a kind, alla serie di gioielli “anatomici” con nasi e labbra, al motivo dell’occhio Vittoriano lover’s eye. E non è tutto, perchè Delfina è anche la più giovane designer entrata a far parte del Musée des Arts Décoratifs del Louvre, con due creazioni acquisite dalla collezione permanente, l’anello Kiss a frog e il bracciale Original Sin. Se potesse preservare un’opera d’arte dalla distruzione, dice, salverebbe senz’altro le pitture rupestri di Lascaux. Insomma, è proprio lei, eclettica e un passo avanti alle mode, a selezionare per Sotheby’s 15 opere da mettere all’asta, con una varietà straordinariamente in linea con il suo stile ricercato e multiforme.

«Fin da giovanissima», racconta la fondatrice e direttrice creativa del brand Delfina Delettrez, «mi è stato insegnato che tutti gli oggetti hanno emozioni. Una sedia non è solo una sedia, né un dipinto è solo un dipinto: tutti hanno il potere di stimolare l’immaginazione, assumendo nuovi significati, ben al di là della loro esistenza materiale. Mi sono dedicata a questa edizione di “Contemporary Curated Milan” così come mi relaziono al mio lavoro e al collezionismo, attratta dalle opere più evocative. Il mio cuore ha scelto Cesare Tacchi, ne ho uno a casa ed adoro la morbidezza della sua forma e il suo materiale. Quando penso a questo lavoro, immagino di essere immersa in una conversazione telefonica con una persona cara. L’arte può offrire una fuga dalla realtà e spero che questi lavori aprano qualche porta a tutti, proprio come è successo a me, invitandomi all’indagine e all’approfondimento».

Mario Schifano, Al mare (1965). Stima: 40.000-60.000 euro. Sotheby’s
Leoncillo, Senza titolo (1960-1962). Stima: 18.000-24.000. Sotheby’s

Ed eccola allora la sua personalissima selezione. Ci sono Joan Miró, Robert Rauschenberg, Carla Accardi, Lucio Fontana; e poi Luigi Ontani, Fortunato Depero e molti altri ancora. Il suo lotto preferito è Col Telefono di Cesare Tacchi, mentre a guidare la scelta dello Schifano è stato un ricordo d’infanzia: «Quando eravamo piccoli», racconta, «mio fratello aveva un bellissimo dipinto di dinosauro nella sua stanza e sono cresciuta credendo che fosse stato magistralmente dipinto da lui, fino a quando un giorno ho scoperto che in realtà era un’opera del genio di Schifano!». Delfina stravolge le regole, unisce, divide, toglie, con fare quasi concettuale: «Amo fare l’alchimista», la riassume lei.

L’erede di quarta generazione di Fendi si aggiunge così a una serie di curatori d’eccezione, che insieme agli esperti della casa d’aste hanno apportato una chiave di lettura sempre originale agli appuntamenti della maison. Tra gli altri Erdem, Margherita Missoni, Oprah Winfrey, Kim Jones e, recentemente, Virgil Oblah e Fai Khadra. Anche stavolta, l’occhio di Delfina Delettrez Fendi andrà a sommarsi al gusto senza tempo di Sotheby’s, che dal 10 al 17 dicembre metterà in vendita 114 opere a partire dai 400 euro (qui il catalogo completo). «Non ci fermiamo mai, ma mutiamo e ci adattiamo» è lo spunto creativo di Delfina, e l’incanto di Milano sembra raccontarlo alla perfezione.

Luigi Ontani, Autoritratto FreeVolo (1998). Stima: 24.000-35.000 euro. Sotheby’s
Cesare Tacchi, Col telefono (1966). Stima: 30.000-40.000 euro. Sotheby’s

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Mostre

Le mostre da non perdere a dicembre in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

6 Dicembre 2025 21:00
  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30