Courtesy Casa Museo Molinario Colombari. Credit fotografico: Cristopher Ghioldi
Una casa-isola. Per il quartiere che la ospita – Isola, a Milano – e perché, come un’isola, sa proteggere ciò che contiene. Era una fabbrica di argentieri un tempo, poi Ettore Molinario e Rossella Colombari se ne innamorarono e la trasformarono insieme nella loro dimora. O forse più in un «organismo vivo», in continua evoluzione, senza limiti tra architettura, design, fotografie, sculture – le passioni di lui e di lei, che si incontrano, e dialogano insieme. Ma «le opere non arredano», tiene a specificare la coppia, e invece «rivelano, disturbano, riflettono». E si schiudono al pubblico, perché «una collezione ha senso solo se condivisa».
Così, ogni mercoledì, la Casa Museo apre al pubblico, con gli scatti di Cindy Sherman, Man Ray, Nan Goldin, Robert Mapplethorpe, di anonimi e contemporanei, tutti sparsi con rigore tra pareti, stanze e caveau. Lo racconta a exibart Ettore Molinario in PRIVATE VIEW, il nuovo spazio promosso dalla Divisione Fine Art di DUAL Italia*, per visioni e pratiche del mondo del collezionismo e del mercato dell’arte.
* DUAL Italia è un player del mercato assicurativo specializzato nella valorizzazione e protezione del patrimonio artistico di collezionisti privati, professionisti, enti e aziende.
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