Battuta l’asta Pandolfini contenente le opere confiscate all’ex patron di Parmalat, a seguito del crac del 2003. Ieri, a Milano, la casa d’aste ha offerto – per conto del Tribunale di Parma – le 55 opere della collezione di Calisto Tanzi: 2,1 milioni totalizzati per Nature morte au citron, a l’orange et au verre di Pablo Picasso, un olio su tela del 1944. Dopo una serie di rilanci, il dipinto è stato aggiudicato da un collezionista collegato al telefono.
Ma il Picasso milionario non è stato l’unico colpo nell’ambito dell’asta della Collezione Tanzi. Quasi raddoppiata la stima minima di La Falaise du Petit Ailly a’ Varegenvillè di Claude Monet, raggiungendo la cifra di 1,5 milioni di euro. Presenti anche due Van Gogh, Still life with a Basket of Apples (1885 ca.) e Pollard Willow (1881), battuti rispettivamente a 495mila e più di 800mila euro. Tra i partecipanti all’asta, il Van Gogh Museum di Amsterdam.
Tra le altre opere notevoli, la Finestra di Dusseldorf di Giacomo Balla. L’opera, battuta a oltre sette volte il valore di partenza, non potrà lasciare l’Italia perché dichiarata “di interesse culturale particolarmente rilevante” dal Ministero per i beni e le attività culturali. Accade lo stesso per Le Poulailler di Francis Picabia e Donna con cane di Vittorio Matteo Corcos.
L’asta ha totalizzato 12.3 milioni di euro: una cifra esigua rispetto al buco da 14 miliardi causato dal crac Parmalat che, in ogni caso, verrà redistribuita dal Tribunale di Parma ai risparmiatori truffati.
Due attiviste di Me Too imbrattano cinque opere d’arte, tra cui L’origine del Mondo di Gustave Courbet e Genital Panic…
Negli spazi della Galleria Tiziana Di Caro, a Napoli, va in scena il compendio pittorico di Lucas Memmola, una rivisitazione…
Leggi ad hoc per finanziare i progetti speciali dei pochi, soliti noti: 103 realtĂ siciliane della cultura, rappresentate da Gli…
Aveva destato scalpore tre anni fa, rischiava di andare in vendita per appena € 1500. Adesso il suo nuovo proprietario…
Dalla guerra alle questioni relative ai diritti umani, dall'identitĂ culturale all'industria del sesso: la prima retrospettiva italiana di Susan Meiselas,…
Fotografie di corpi scolpiti dal buio: la poetica visiva raffinata, misteriosa e al di lĂ del tempo di Paolo Mussat…