Categorie: milano bis

Fino al 15.III.2002 | Noise | Milano, Galleria Pack

di - 6 Dicembre 2001

Una scarica di tuono dà il benvenuto al visitatore che fa il suo ingresso sulla scena più rumorosa dell’arte contemporanea, allestita presso la galleria Pack di Milano, dove è in corso, fino al 31 gennaio 2002, Noise, “rumore“, un progetto di mostra che studia i rapporti tra arte ed espressione musicale.
Undici gli artisti raccolti, tutti giovanissimi, dall’Italia e dall’estero. Entrando nella prima sala la scarica di tuono disorienta e, diciamolo pure, spaventa: ma è un segnale forte, deciso, che segna il confine tra il dentro e il fuori, tra il dove eravamo, e il dove siamo adesso. Nella stanza sulla sinistra, per terra, una fila di copertine di vinili è stata incollata da Robert Gligorov, a simboleggiare Il codice del pop, cioè il dna della musica (i dischi coprono idealmente tutto l’arco della storia della musica). Sulla parete di fondo, invece, campeggiano una serie di ritratti fotografici di Edo Bertoglio, in bianco e nero, che effigiano musicisti e rockstar.
Alla destra dell’ingresso, sullo sfondo, sono appese due grandi tele-icona di Fausto Gilberti, 10.000 Watt e Marilyn Manson. Lo stile di Gilberti, giovane e originalissimo pittore bresciano, ricorda quello di un maestro americano come Haring, dal quale il suo tratto ha preso ispirazione, per distaccarsi poi immediatamente, ritagliandosi uno spazio personale, e tutto interiore. Su una tela dipinta di bianco vive una figura tutta nera, stilizzata, dalle dita lunghissime e gli occhi grandi, che porta le mani alle orecchie. Sull’altra tela, 10.000 Watt, un cerchio grande e uno più piccolo, bianchi su fondo nero, danno vita ad una enorme cassa acustica.
Nell’ultima sala, degni di menzione sono i lavori di Maurizio Vetrugno e di Nicola Di Caprio. Il primo ha accostato dieci scatti fotografici dei 70s di Andy Warhol a coloratissimi disegni di ispirazione cinese. Il secondo è invece autore di U R what U listen 2, cioè “Tu sei quello che ascolti“, due gigantografie (una si trova all’ingresso della galleria) che raffigurano dodici compact disc affiancati e ripresi sul dorso, per far sì che i titoli degli artisti e degli album siano visibili. Una sorta di diario esistenziale, di biografia minima musicale, che può rappresentare la colonna sonora esistenziale di ciascuno di noi, o almeno una parte di essa.
Gli altri artisti presenti sono: Andrea Chiesi, Emanuele Giannelli, Thorsten Kirchhoff, Bartolomeo Migliore, Fabrizio Passarella, Vedovamazzei. Noise è questo, ma anche molto altro: una mostra sonora dove quadri, fotografie, oggetti, installazioni multimediali e video concorrono a raccontare una storia nuova, quella della musica e dell’arte contemporanea, per una volta almeno, ritratte insieme. Emozionante: da vedere ed…ascoltare!

Articoli correlati
Hackers
Intercity da Milano: Gilberti in mostra a Roma
Profili 1

Riccardo Belotti


Noise
Fino al 31.I.2002
Galleria Pack, Foro Bonaparte 60
20121 Milano
Tel. 02/86996395
galleriapack@hotmail.com


[exibart]

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…

5 Dicembre 2025 21:24
  • Arte contemporanea

La Società delle Api si sposta a Roma, con Luca Lo Pinto nuovo direttore artistico

La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…

5 Dicembre 2025 17:30
  • Mostre

La Fondazione Luigi Rovati di Milano racconta tremila anni di Olimpiadi

Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…

5 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

Addio a Giovanni Campus, morto a 97 anni uno dei maestri della scultura contemporanea

È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…

5 Dicembre 2025 16:08
  • Fotografia

La rivoluzione delle polleras arriva a Sydney, nelle foto di Francesca Magnani

La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…

5 Dicembre 2025 13:30