Categorie: milano bis

Houellebecq e Masbedo: la necessità della tragedia

di - 6 Marzo 2002

Questa volta è possibile riflettere sul binomio arte-letteratura attraverso un articolato percorso multimediale, comprendente fotografie, installazioni, video, poesia e musica, che affianca lo scrittore, poeta e saggista Michel Houellebecq e i due giovani artisti di Masbedo, Niccolò Massazza e Jacopo Bedogni.
L’evento, il cui titolo deriva dall’omonima silloge di Houellebecq pubblicata lo scorso anno da Bompiani, nasce dalla volontà congiunta dei tre di riflettere sulla solitudine ed il vuoto esistenziale, tematiche quanto mai attuali, che accomunano l’universo narrativo dello scrittore francese (autore fra l’altro dei romanzi Le particelle elementari, L’estensione del dominio e della lotta e il recente, contestatissimo Piattaforma) e le installazioni video-fotografiche dei Masbedo.
La mostra si compone di quattro immagini fotografiche di grandi dimensioni su cui scorrono le poesie dello scrittore francese, una scultura fotografica, due grandi installazioni e il cortometraggio La Riviere girato in Francia da Houellebecq e oggetto di grandi polemiche per il forte contenuto erotico di alcune scene di sesso esplicito di cui la moglie dello scrittore è la protagonista. Il tutto è accompagnato da una musica suggestiva fatta di rumori e voci, composta per l’occasione a Parigi.
Ecco quindi a confronto tecniche e percorsi di ricerca diversi che si interrogano sul destino ultimo di un’umanità sempre più narcisizzata e repressa.
Sia i protagonisti dei romanzi di Houellebecq che le opere dei Masbedo sono perfettamente consapevoli di appartenere ad un’alterità e di essere completamente disgiunti dal mondo. Questo è il punto di partenza di un’arte che ha una funzione catartica e che permette di salvarsi: debolezza e tragedia sono valori da difendere. Noi divinizziamo il dolore per rendere una ferita una feritoia, per rappresentare una felicità promessa e tradita. Vogliamo rappresentare la rivolta: questo è per noi il senso della lotta, come documenta il catalogo della mostra.
L’unica speranza per l’umanità è quindi quella di ribellarsi, di lottare, perché abbiamo attraversato stanchezze e desideri senza ritrovare il gusto dell’infanzia/ non c’è più granché in fondo ai nostri sorrisi/ siamo prigionieri della nostra trasparenza(da “Il senso della lotta”).

articoli correlati
L’opera grafica di Georges Rouault in mostra alle Stelline

Cinzia Tedeschi


Il senso della lotta
Dal 6 al 15 marzo 2002
Galleria Centro Culturale Francese
Palazzo delle Stelline, Corso Magenta 63, Milano
Orari: da lunedì a giovedì dalle 9.00 alle 19.00; martedì dalle 9.00 alle 20.00;venerdì dalle 9.00 alle 18.00; sabato e domenica chiuso.
Ingresso libero
Catalogo: testi a cura di Luca Beatrice ed Emanuele Trevi


















































[exibart]

Articoli recenti

  • Mercato

Finarte fissa il record per un’asta di fotografia in Italia

Da Gabriele Basilico a Luigi Ghirri, passando per Gursky, Mapplethorpe e Man Ray. Tutti i risultati della vendita di Finarte,…

30 Aprile 2024 8:00
  • Mostre

Magali Reus a Milano: Off Script è un contributo alla scultura contemporanea

Negli spazi del Museo del Novecento di Milano, fino al 30 giugno, Fondazione Arnaldo Pomodoro presenta “Off Script”, la mostra…

30 Aprile 2024 0:02
  • Mostre

Il ribaltamento di genere attraverso gli oggetti domestici: Formafantasma a Milano

La Casa Dentro: una mostra personale di Formafantasma presentata a Fondazione ICA Milano, un progetto espositivo inedito, intimo e poetico…

29 Aprile 2024 22:08
  • Arte contemporanea

Pesaro 2024: la mostra di Giovanni Termini in un palazzo cinquecentesco

Gli spazi del cinquecentesco Palazzo Tiranni-Castracane di Cagli si aprono all’arte contemporanea con la mostra di Giovanni Termini, nell’ambito di…

29 Aprile 2024 18:56
  • Attualità

Il Garage Museum di Mosca è stato perquisito dagli agenti dell’FSB

Gli agenti dell'FSB, il Servizio di Sicurezza Federale della Russia, hanno perquisito l’archivio del Garage Museum of Contemporary Art di…

29 Aprile 2024 18:20
  • Mostre

Sentieri di Maremma: il viaggio artistico di Adriano Pompa

A Orbetello, la sala maggiore dell’Arcivescovado, ospita la mostra di Adriano Pompa: un’intima esplorazione del territorio maremmano, tra pitture coloratissime…

29 Aprile 2024 17:09