Categorie: milano

fino al 20.XI.2004 | Francesco Candeloro – Incontri | Milano, Galleria Galica

di - 9 Novembre 2004

In un ambiente completamente bianco pullulano i volti, o meglio, gli occhi di decine di persone incontrate per caso e immortalate con uno sguardo qualunque. Quello del fotografo e il loro. Non c’è ricercatezza nei tagli fotografici, né nella luce, né nell’espressività degli sguardi: scatti anonimi a ritrarre individui altrettanto anonimi. Scatti “qualsiasi”, questi di Francesco Candeloro che esprimono appieno gli sguardi distratti di innumerevoli incontri quotidiani. Scatti a cui non si presta attenzione, sguardi a cui non si fa caso.
Poi ogni volto è stampato sulle facce di un cubo di plexiglas e ogni cubo è colorato. Colori primari e secondari si fanno eco a vicenda creando una forte tensione cromatica all’interno dello spazio. Sono i colori a campiture piatte tanto noti alla Pop Art, ma anche i colori privi di sfumature della produzione industriale. E qui, infatti, il passaggio dalla fotografia alla scultura e dalla scultura al design è molto labile. La componente estetica (o estetizzante?) è forte e non si sa se sia un fatto positivo o negativo. Begli oggetti, si direbbe. E questo forse è un male.

Poi a ben guardare in ogni cubo -al di là delle stampe memori di Roy Lichtestein, realizzate con un aerografo industriale- si scorge un piano inclinato sul quale poggiano curiosi elementi di forma allungata che conferiscono ai volti “inscatolati” un che di anomalo. Tutto sembra rimanere sospeso, non solo gli sguardi che vivono di tacite corrispondenze reciproche, ma l’atmosfera stessa bloccata nell’incredibile gioco di occhi immobili. Vince sicuramente il colore.
Il visitatore che entra nello spazio espositivo si trova immediatamente catapultato in un’altra dimensione, reale e surreale allo stesso tempo. Da un lato voci e sguardi registrati per le strade diventano il plausibile sottofondo e contesto di una qualsiasi situazione d’ogni giorno e dall’altro i cubi colorati che invadono la stanza danno luogo ad un ambiente giocoso e impossibile allo stesso tempo, degno di Carroll o del mondo del Mago di Oz.
E l’installazione nel suo complesso, nel continuo rimando di suoni, sguardi e colori, pare scivolare inesorabilmente verso un esito che appare prima di tutto decorativo dell’ambiente, al di là delle singole opere. Ed è forse uno dei rovesci della medaglia del site specific tipico dell’età contemporanea.

articoli correlati
Autori/tratti/Italiani in Slovenia
Outdoor, otto italiani in Germania

francesca mila nemni
mostra visitata il 22 settembre 2004


Francesco Candeloro – Incontri
Galleria Galica, Milano
Viale Bligny 41 20136 Milano 02.58430760 mail@galica.it  
http://www.galica.it  martedì  – sabato dalle 15.00 alle 19.00 o su appuntamento


[exibart]






Articoli recenti

  • Mercato

Cinque oggetti di design straordinari passati all’asta nel 2025

Una selezione di lotti speciali e dei rispettivi prezzi di aggiudicazione, dal record milionario di François-Xavier Lalanne alle iconiche lampade…

30 Dicembre 2025 17:02
  • Teatro

Vita, scena, pubblico: i momenti più significativi del teatro 2025

Dal racconto dei maestri all’esperienza immersiva, fino al teatro come atto politico: il 2025 non ha smesso di interrogare la…

30 Dicembre 2025 17:00
  • Musica

Lady Macbeth alla Scala, ultima replica per l’opera che brucia per stupire

Ultima replica alla Scala per Lady Macbeth del distretto di Mcensk di Šostakovič: un capolavoro musicale potentissimo che, in questa…

30 Dicembre 2025 16:18
  • Arte contemporanea

Ancora problemi per la Biennale di Istanbul, che chiude in anticipo

La 18ma edizione della Biennale di Istanbul avrebbe dovuto svolgersi su tre anni ma ha chiuso dopo due mesi, a…

30 Dicembre 2025 15:23
  • Mostre

Per H. H. Lim, la realtà è un’esperienza fluida, da modellare in opera

Casa Morra, a Napoli, ospita una nuova personale di H. H. Lim: l’artista di origini malesi, da 50 anni in…

30 Dicembre 2025 12:30
  • Arte contemporanea

Da Burri a Cattelan: la GNAMC approda a Palazzo Valle e dialoga con il barocco di Catania

Un nucleo senza precedenti della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma approda a Palazzo Valle di Catania: 53…

30 Dicembre 2025 11:30