Categorie: milano

fino al 23.V.2007 | Hiroshi Sugimoto | Milano, Studio Guenzani

di - 10 Maggio 2007

L’immagine di un totem, in verità un congegno meccanico, fa da preludio alla galleria di fotografie che si dispiegano nella sala lunga e stretta dello Studio Guenzani. Una selezione di opere dall’impronta concettuale, stampate in dimensioni importanti e realizzate per mezzo di un obiettivo a grande formato e prolungate esposizioni che hanno valso a Hiroshi Sugimoto (Tokyo, 1948), celebre artista giapponese residente negli Stati Uniti dal 1974, il riconoscimento di fotografo dal magistrale tecnicismo.
Mentre Villa Manin accoglie una retrospettiva sul suo lavoro, a Milano, la raccolta dal titolo Conceptual Forms ci consente di assaggiarne lo stile dall’algida eleganza compositiva e la ricca palette di bianchi, neri e grigi di cui dispone. I soggetti ritratti sono privi di un valore artistico intrinseco, si tratta di arnesi semmai di interesse scientifico, ossia di solidi in gesso sviluppati sulla base di funzioni matematiche e congegni meccanici ottocenteschi utilizzati per illustrare il funzionamento dei macchinari. Sugimoto isola le figure al centro della rappresentazione, gli fa il vuoto attorno cosicché sembrino emergere dal nulla per stagliarsi su impenetrabili sfondi catrame. Oggetti in realtà di poche decine di centimetri che pure appaiono monumentali anche grazie a un medesimo punto di vista, posto in basso, riproposto con una ritualità quasi ossessiva. Mentre l’uso drammatico della luce disegna i volumi e provoca reminescenze di scultura classica o di architetture iconiche come quella di Frank Lloyd Wright. Questo è quel che la nostra enciclopedia ci ha insegnato a vedere, ma prescinde dalle intenzioni dell’artista, indifferente, per sua stessa dichiarazione, all’emozione che la sua opera provoca e che nasce comunque a valle, nell’occhio dello spettatore.
La ricerca di Hiroshi Sugimoto è così sofisticata, astratta e densa di meditazione che sembra difficile dargli una collocazione temporale e spaziale. È il frutto di una mente che dialoga con l’oggetto meccanico rappresentato dalla macchina fotografica e che mette alla prova la concezione del tempo con cui la fotografia, per sua natura, si rapporta. E il risultato è, anche da un punto di vista formale, estremamente raffinato. Altra cosa sono l’impatto e il coinvolgimento che queste opere ammettono, come nel caso di certi brani musicali di non facile ascolto, probabilmente fin troppo asciutte per potersene innamorare a prima vista.
Uscendo dalla mostra vale la pena di buttare l’occhio nello studiolo adiacente all’ingresso, dove il mare dei Buddha, l’opera The Hall of ThirtyThree Bays, campeggia nella sua vorticosa fissità. La sensazione del silenzio assordante.

articoli correlati
Sugimoto a Villa Manin

martina gretel
mostra visitata il 21 aprile 2007


dal 26 marzo al 23 maggio 2007 – Hiroshi Sugimoto
Studio Guenzani, Via Eustachi 10, 20129 Milano
tel. +39 02 29409251 – fax +39 02 29408080
info@studioguenzani.itwww.studioguenzani.it
Orari d’apertura: Martedì – Sabato, 15.00 – 19.30
la mattina su appuntamento – Ingresso libero


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Le mostre da non perdere a dicembre in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

6 Dicembre 2025 21:00
  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30