Categorie: milano

fino al 30.I.2011 | Filippo Lippi | Milano, Museo Diocesano

di - 21 Gennaio 2011
L’incontro con
l’opera come punto d’arrivo, di libero incanto dopo un adeguato percorso di
conoscenza. Come per una complessa poesia: tradotta in parafrasi, analizzata
nei suoi ritmi, ben compresa per i riferimenti culturali, la storia del tema
affrontato, la vita dell’autore e le modalità espressive, ecco allora che ci si
può permettere che sfumi quanto appreso per lasciarsi catturare dai versi/dai
sensi, dall’emozione della bellezza che arriva però più chiara e intensa
proprio per quanto si è studiato e compreso, e poi anche scordato.

Questa l’idea,
semplice e vincente, di Un capolavoro per
Milano
: per quest’ottava edizione l’appuntamento è con La Natività con San Giorgio e San Vincenzo Ferrer di Filippo Lippi (Firenze, 1406 ca. –
Spoleto, 1469). Schermi video per osservare prima i particolari, comprendere
ascoltando le condizioni di lavoro, i riferimenti alla vita dell’autore, le
diverse ipotesi per l’utilizzo della tavola (quei santi ai lati quasi
“aggiunti”), le influenze culturali (il paesaggio giottesco, le influenze
fiamminghe), gli interventi dei collaboratori, la lettura di alcuni elementi,
la complessa interpretazione per particolari presenze e importanti dettagli
(come per San Vincenzo Ferrer e quella scritta che s’impone, parole che ricordano
il giorno del giudizio).


Quindi
l’incontro. Per ritrovare/riconoscere quanto appreso. Per soffermarsi e stare:
un’unica opera che infine racconta, evoca, commuove in sé, dentro il suo tempo
e ancora dialogante oggi nella sua preziosità densità formale, come un classico
colmo di suggestioni.

Molti i punti
interrogativi ripresi nel catalogo: come mai il monaco domenicano sulla scena
del Lippi? Perché quel monito apocalittico? Rappresenta proprio san Giorgio la
figura a sinistra? Ma manca il drago, rappresentante il demonio, ai suoi piedi:
e se fosse invece l’arcangelo Michele? Pure è senz’ali…

Maria Pia Mannini
riprende la citazione di Bernard Berenson: “Fra’
Filippo dipinse pendici di sottobosco con una freschezza che evoca odore di
funghi, di erbe, di terra
”, ricordando quindi che la humanitas/humilitas
derivano da ‘humus’, ‘terra’,
riconoscendo in questa Natività una
sensibilità nuova dell’autore, l’emozione del divino impastata alla terra, la
natura, la Grande Madre. Come un arazzo. Ma anche come un palcoscenico: i due
santi con funzione di quinte.


Sentimento magico
e realismo descrittivo. Il volto di Maria nella quiete contemplativa, il velo
trasparente sul capo, s’immagina sia quello di Lucrezia Buti, la giovane
novizia amata dal Lippi, forse quel bimbo anche ritratto del figlio Filippino,
nato a Prato nel 1457.

articoli correlati

Lippi
agli Uffizi

valeria ottolenghi

mostra visitata il 4 gennaio 2011


dal 15 novembre 2010 al 30 gennaio 2011

Un Capolavoro per Milano – La Natività di Filippo Lippi

Museo Diocesano

Corso di Porta Ticinese, 95 (zona Colonne di San Lorenzo) – 20123 Milano

Orario: da martedì a domenica ore 10-18

Ingresso: intero € 8; ridotto € 5; martedì € 4

Catalogo Silvana Editoriale

Info: tel./fax +39 0289420019; info@museodiocesano.it;
www.museodiocesano.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Nel segno dell’oro e dell’argento: Carla Accardi, a Verona

Fino al 28 marzo, presso la Galleria dello Scudo, una personale dell’artista siciliana presenta le opere realizzate nel biennio sperimentale…

30 Dicembre 2025 0:02
  • Progetti e iniziative

Milano Cortina 2026: il programma di arte, design e sport per Casa Italia

In vista delle Olimpiadi Invernali 2026, Casa Italia, lo spazio di rappresentanza per atleti e delegazioni, aprirà al pubblico con…

29 Dicembre 2025 18:53
  • Progetti e iniziative

Nasce la Loffredo Foundation, la nuova realtà che mette insieme inclusione e arte

È stato presentato al Palazzo Reale di Napoli il programma della neonata Loffredo Foundation, una realtà impegnata nell’arte e nella…

29 Dicembre 2025 17:50
  • Design

Libri, mostre e pratiche sperimentali: che anno è stato il 2025 per il design

Dalle riedizioni di Gio Ponti alle pratiche radicali su Taranto, passando per libri, mostre e progetti che interrogano il ruolo…

29 Dicembre 2025 17:27
  • Beni culturali

Il Grand Egyptian Museum di Giza rivuole il busto della regina Nefertiti

L’apertura del Grand Egyptian Museum riaccende la richiesta di restituzione del busto di Nefertiti dal Neues Museum di Berlino: promosse…

29 Dicembre 2025 15:11
  • Mercato

Il Signore degli Anelli fissa un nuovo record d’asta

Da Heritage Auctions, la raccolta composta da "La Compagnia dell'Anello", "Le Due Torri" e "Il Ritorno del Re" ha raggiunto un nuovo traguardo…

29 Dicembre 2025 12:45