Categorie: milano

Fino al 7.V.2002 | Lorenzo Scotto di Luzio – Love me tender | Milano, Antonio Colombo Arte Contemporanea

di - 17 Aprile 2002

Lorenzo si immerge profondamente nell’ambiente in cui lavora, Milano è presente in questi ultimi lavori. L’influenza della vita milanese, dell’eleganza sottile ma ostentata, della vivacità culturale e della superficialità del vivere la cultura come un appuntamento mondano, sono tutti elementi che sono entrati a fare parte del corpo del suo lavoro.
Non si scopre un’altra faccia di Scotto di Luzio, ma un’altra sensibilità, più discreta forse, ma sempre invasiva e coinvolgente.
Tre ventole girano a vuoto nella stanza d‘accesso alla galleria. L’ambiente ricoperto nelle superfici orizzontali da legno chiaro è estremamente pulito ed elegante. Il vuoto non è ampliato dal silenzio, anzi è riempito dalle note del famoso pezzo di Elvis Presley, Love me tender. Così quest’aria da saloon abbandonato trova nel titolo Tutto il tempo che ho sprecato un profondo pentimento, un ammonimento, una coraggiosa presa di coscienza probabilmente alimentata dalla frenesia e dall’efficienza sempre attiva della vita milanese.
E’ un’opera coinvolgente, forse per una sensazione che tutti proviamo in alcuni momenti della vita, forse perché gli occhi si aggirano in cerca di qualcosa, in cerca della fonte da cui proviene la voce consolante e nostalgica di Elvis, in cerca di una via di fuga, una scappatoia.
Il suo atteggiamento, la sua tendenza a utilizzare diverse forme d’arte, ha sempre uno sguardo disincantato, a volte romantico ma lucidissimo.
Il messaggio, meno sottile, è leggibile nelle opere esposte al piano semi-interrato: sculture in plastilina contenute in scrigni, che con eleganza palesano la loro semplicità di oggetti quotidiani: dal fiammifero ai guanti in plastica, agli elastici di gomma. Sculture che non sono sculture e nemmeno vogliono monumentalizzare o nobilizzare oggetti d’uso quotidiano. Sono forme in cui riemerge la verità che si nasconde nelle opere di Lorenzo.
Più che criticare sberleffa, ridicolizza atteggiamenti, abitudini, i grandi e piccoli bluff della vita, mai con atteggiamento demagogico ma analizzando per primo se stesso.
A volte fa sorridere, la gente scuote la testa e si diverte nel vedere mozziconi di sigarette venir gettati come nei film western da una macchinetta fai da te. Invenzioni artificiose per costruire un’identità, un atteggiamento, uno status e prendersene gioco.
Illuminanti sono la serie di disegni esposti: parole e caricature, linee veloci e istintive, disegni fatti di getto per palesare una sensazione o un pensiero, sono istanti di riflessioni, che testimoniano ancora una volta come la ricerca di Scotto di Luzio non sia semplicemente ironica.
Il travaglio per emergere, le sensazioni, gli attimi di onnipetenza, gli sforzi per sopravvivere comunque a tutto, sensazioni che passano dalla mente alla mano istintivamente, d’una verità schiacciante e disarmante. Anche in questo suo lavoro la forma passa in secondo piano, come nella vita non sempre è possibile vedere quel che si vorrebbe e trovare la verità in ciò che ci si aspetta.
Il limite tra ciò in cui si crede e ciò che è, è labile, ed è proprio questo limite, l’essere al margine di qualcosa che cresce a dismisura con una velocità a cui è impossibile star dietro, il momento su cui Scotto di Luzio si sofferma, perché è proprio quando credi di aver tutto sotto controllo che ti accorgi di andar piano.

articoli correlati
Prototipi.01: una piccola panoramica attraverso mezzi, linguaggi e percorsi di alcuni giovani artisti
link correlati
Antonio Colombo Arte Contemporanea

Laura Garbarino


Lorenzo Scotto di Luzio – Love me tender
Dal 21/03 al 7/05
Antonio Colombo Arte Contemporanea, via Solferino 44, Milano
tel. 02/2906017; fax 02/29060171, e-mail info@colomboarte.com
A cura di R. Gavarro, catalogo con testi di R. Gavarro e G. Del Vecchio


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Preraffaelliti: a Forlì il magnifico viaggio nel Rinascimento moderno

Fino al 30 giugno, con oltre 300 opere di artisti italiani e internazionali, il Museo Civico San Domenico offre il…

11 Giugno 2024 0:02
  • Progetti e iniziative

Casa exibart: la nuova serie podcast per discutere di arte e cultura, con base a Venezia

Dall’osservatorio della Fondazione Marta Czok di Venezia, abbiamo incontrato artisti e protagonisti della cultura per raccontare la Biennale in corso…

10 Giugno 2024 22:20
  • Arti performative

Ambiente e decolonialismo: i temi e gli artisti al centro di Santarcangelo Festival 2024

La 54esima edizione del festival dedicato alle arti performative e diretto da Tomasz Kirenczuk porta nelle sue sedi diffuse un…

10 Giugno 2024 18:53
  • Attualità

Quale ruolo per l’arte, oggi? Un incontro al Teatro Franco Parenti di Milano

Al Teatro Franco Parenti di Milano, un incontro su poesia e comunità: ne estendiamo le riflessioni anche all’arte, forza creatrice…

10 Giugno 2024 17:20
  • Teatro

In Scena: gli spettacoli e i festival della settimana, dal 10 al 16 giugno

Una selezione degli spettacoli e dei festival più interessanti della settimana, dal 10 al 16 giugno, in scena nei teatri…

10 Giugno 2024 16:38
  • Mercato

Aste, le opere più costose di Félix González-Torres

La caducità dell’amore, della vita, dell’identità, della memoria. Sguardo ai top price dell'artista cubano, a partire dal recentissimo world record…

10 Giugno 2024 13:53