La preferenza data dalla committenza ad artisti d’estrazione veneziana è il segno d’una direzione politica e culturale filoveneziana, che produce un momento di sontuoso, pieno classicismo rinascimentale, anche se subito velato dalle irrequietudini del genio di Lotto. Il percorso all’interno della mostra è tematico, per cui le diverse personalità si confrontano attraverso pale di soggetto religioso e pale di tema profano, ritratti incentrati sull’esibizione del censo e della bellezza e ritratti di profonda introspezione psicologica. Il minimo comune denominatore è il colore ricco, brillante e setoso, tale da accarezzare gli occhi dei visitatori, che nella mostra vedono il declinarsi dell’idioma veneziano all’interno della città lombarda almeno fino agli anni Trenta, quando se ne vanno oppure scompaiono i protagonisti di questa stagione culturale.
Una sezione distaccata è dedicata al tema del Compianto, trattato dai pittori protagonisti della mostra, cui fu richiesto dalla medesima committenza, riconosciuta nella Confraternita del Corpo di Cristo. E’ interessante il confronto tra le diverse redazioni del Figlio de la dolente, rispondenti tutte ad un’esigenza connaturata ad una compagnia legata al soggetto della Passione e al culto dell’Eucarestia, diffusa nel territorio bergamasco ed esempio di un atteggiamento mentale in cui la religiosità veniva ripensata in modo nuovo, profondo e sentito.
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Ho visitato la mostra un mese fa: chi può la vada a vedere perché le opere sono stupende; tra le altre alcune del Lotto di ben difficlie visione, come il Ritratto virile di Nivaa, la Madonnina del Museo di Mosca, e l'Amorino che incorona un teschio, misteriosa allegoria, dal castello di Alnwick in Inghilterra. Anche il catalogo Skira è da comprare, perché di alto valore scientifico (i curatori hanno scritto le schede dopo aver realmente riesaminato, anche in laboratorio, ciascuna opera). L'allestimento è perfetto (a parte una sala surriscaldata), e il Museo "Bernareggi" è da scoprire: insomma, tutto vale ampiamente il viaggio e il prezzo del biglietto.