Categorie: Mostre

Dieci grandi filosofe del Novecento diventano icone: la mostra di Filippo Riniolo

di - 3 Novembre 2022

Dieci icone per recuperare alla memoria le figure di altrettante personalità femminili del XX Secolo, anzi, per fissarne non solo l’immagine ma anche la presenza continua, latente, nella contemporaneità. Dopotutto, questo è il valore intrinseco dell’icona, al di là delle sue peculiarità tecniche e formali. E “Fiere” è il titolo della mostra di Filippo Riniolo in esposizione, dal 3 al 24 novembre, presso gli spazi di MUTA, Handmade Architectural Jewelry, in via Palazzo di Città 8d, a Torino (per tutti gli aggiornamenti sulla Torino Art Week, potete cliccare qui). Curata da Ginevra Panzetti e Sergio Salomone, l’esposizione è presentata da Traffic Gallery di Bergamo.

Filippo Riniolo, Simone_de_Beauvoir, Tempera all’Uovo + Foglia d’Oro, 100x60cm, 2022, Courtesy of Traffic Gallery

Nato a Milano nel 1986 e romano d’adozione, Filippo Riniolo lavora da qualche anno sul tema dell’icona come mezzo di rappresentazione pittorica, rielaborando in chiave contemporanea l’antica tecnica bizantina, appresa in occasione di una residenza artistica a Istanbul e consistente nell’uso della tempera all’uovo e delle foglie d’oro applicate con la pietra d’agata. Una modalità espressiva preziosa in ogni sua applicazione, che in questa occasione porta una traccia dell’enorme contributo dato al pensiero moderno dalla vita e dalla ricerca filosofica di Simone de Beauvoir, Simone Weil, Edith Stein, Carla Lonzi, Hannah Arendt, Judith Butler, Angela Davis, Donna Haraway, Rosa Luxemburg, Naomi Klein.

Filippo Riniolo, Angela_Davis, Tempera all’Uovo + Foglia d’Oro, 100x60cm, 2022, Courtesy of Traffic Gallery

«La filosofia, come moltissime altre discipline, è stata esclusivamente maschile per migliaia e migliaia di anni, anche se non poche sono le eccezioni di donne che nel passato hanno contribuito al pensiero», spiegano gli organizzatori. «Il Novecento però ha visto per fortuna l’irruzione di donne ai più alti gradi dell’accademia e della filosofia, con determinanti contributi. La loro figura è stata a volte schiacciata da uomini che avevano con loro qualche forma di relazione, basti pensare a Hanna Arendt e al suo rapporto con Martin Heidegger. Nonostante l’amore fosse reciproco nessuno si è mai sognato di descrivere Martin Heidegger come l’amante della Arendt».

Filippo Riniolo, Hannah_Arendt, Tempera all’Uovo + Foglia d’Oro, 100x60cm, 2022, Courtesy of Traffic Gallery

In questa mostra la scelta è di dare spazio alle donne, attraverso la produzione di ciò che si intende con la parola icona, un corpus di segni e simboli che rendono riconoscibile una immagine al di là della mimesi, come una Madonna o un Santo medioevali. Infatti, se il corpo rimane trasfigurato, sono i simboli a rendere riconoscibili le figure, al di là dei tratti somatici. «Filippo Riniolo desidera dare il suo contributo trasformando queste filosofe in ICONE, in quadri su tavola di legno, in grado di cristallizzare le loro immagini al di là dei tratti somatici di ciascuna».

Articoli recenti

  • Mostre

Alice Neel. I am The Century, a Torino la sua prima retrospettiva italiana

Alice Neel. I am The Century, è la prima retrospettiva in Italia dedicata alla pittrice statunitense, a cura di Sarah…

7 Dicembre 2025 0:02
  • Mostre

Le mostre da non perdere a dicembre in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi piĂą interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

6 Dicembre 2025 21:00
  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30