Categorie: Mostre

Pedro Neves Marques: In Space It’s Always Night

di - 14 Giugno 2023

«Eterni. I segni di un morso discreto ci segnano». Così inizia una delle cinque poesie che animano la mostra di Pedro Neves Marques Nello spazio è sempre notte alla home gallery Umberto d Marino, che dialoga idealmente con un’altra esposizione dell’artista portoghese, a Palazzo Falconi di Fermo, Che cos’è l’intelligenza naturale?. Sembrerebbero, questi componimenti poetici, l’evoluzione dei messaggi in bottiglia o forse, in un futuro più imminente di quanto pensiamo, la trasposizione dei pensieri di un essere ultraumano, eterno, che è stato segnato dal morso della liberazione.

Pedro Neves Marques, In Space It’s Always Night. Casa Di Marino, Napoli

Già nell’ultima Biennale d’arte di Venezia, Pedro Neves Marques aveva rappresentato il padiglione portoghese con l’installazione narrativa Vampires in Space, in cui ha affrontato temi facenti parte della sua ricerca, quali l’identità di genere, la famiglia non nucleare e la riproduzione. Nell’esposizione napoletana, questi concetti vengono ripresi, in attesa del loro evolversi, sottoforma di tracce di un viaggio, come custodite in una capsula del tempo, testimonianza di una nuova generazione che l’artista chiama vampiri.

Queste figure notturne, leggendariamente legate alla sfera più inconscia e misteriosa dell’essere, sono solitamente i protagonisti di film horror, genere noto per aver ampliato, in tutte le sue sfumature, i lati nascosti e più pericolosi dell’umano. Nel tempo, infatti, è cambiata la loro immagine, dai celebri personaggi oscuri della letteratura e della cinematografia, fino alle rappresentazioni più recenti che li vedono sotto una luce dalle sembianze simboliche sempre più in sintonia con le ombre dell’animo umano.

Pedro Neves Marques, In Space It’s Always Night. Casa Di Marino, Napoli

Anche la casa ha perso la sua flebile stabilità per diventare astronave, un mezzo di trasporto potente capace di volare nello spazio, un luogo senza limiti fisici terrestri, ma sospeso tra innumerevoli incognite dalla natura a noi ancora per lo più sconosciuta. Torna alla mente il celebre finale leopardiano, «E il naufragar m’è dolce in questo mare», vedendo le immagini fotografiche esposte nelle sale della galleria Di Marino, in cui decadono tutti gli elementi tipici dell’immaginario fantastico e sopraggiungono, similmente a un ritrarsi in uno specchio, le fisionomie di persone intente nella visione di un pianeta, dell’infinito o immerse nella propria solitudine.

Pedro Neves Marques, In Space It’s Always Night. Casa Di Marino, Napoli

E tra le cornici dai motivi stilizzati arabo gotici, che fanno pensare all’uso bidimensionale della monumentalità – legata soprattutto ai diversi tipi di sepoltura delle antiche civiltà ma anche alla nostra attuale, seppur ridimensionata – riecheggia la voglia e la necessità di liberarsi dalle consuetudini, per transitare in un genere non definito.

«Abbiamo tutto il tempo per avvolgere i ricordi in un passato che porteremo fino alle stelle», continua un’altra strofa del componimento, proprio a volerci segnalare l’abbandono a una dimensione senza gravità, lontana da quella che conosciamo, in cui rimbomba l’oscillazione senza tregua di un tempo che arriverà, a cui diremo Addio con un respiro.

Pedro Neves Marques, In Space It’s Always Night. Casa Di Marino, Napoli

Il concetto di immortalità, di ultraterreno, rientra nell’ esercizio retrospettivo fantascientifico ancorato all’esperienza trans non binaria di Pedro Neves Marques che, a sua volta, si collega ai recenti studi della sociologia della morte applicata alle tecnologie e a una una critica politica alla storia del controllo sui corpi e sul desiderio.

Sembra un messaggio di speranza, quello composto dell’artista, che riesce con essenziali elementi a percuotere le coscienze, a immaginare con visioni a noi già familiari, scenari dell’altrove. Prendendoci per mano, ci porta in una finzione poi non così fantascientifica, prima rivelandola con gli occhi e poi facendola sussurrare con la poesia.

Pedro Neves Marques, In Space It’s Always Night. Casa Di Marino, Napoli

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Quella di Warhol non è mai la “solita zuppa”: l’eredità di un soggetto iconico

La lattina più famosa dell’arte torna protagonista: denigrata, celebrata, reinterpretata. La sua metamorfosi mostra quanto la visione di Warhol continui…

6 Dicembre 2025 9:30
  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i più importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse più…

5 Dicembre 2025 21:24
  • Arte contemporanea

La Società delle Api si sposta a Roma, con Luca Lo Pinto nuovo direttore artistico

La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…

5 Dicembre 2025 17:30
  • Mostre

La Fondazione Luigi Rovati di Milano racconta tremila anni di Olimpiadi

Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…

5 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

Addio a Giovanni Campus, morto a 97 anni uno dei maestri della scultura contemporanea

È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…

5 Dicembre 2025 16:08