Categorie: Mostre

Robert Gligorov: a Todi il suo Backbone Crossing Ratio

di - 14 Luglio 2024

Backbone Crossing Ratio di Robert Gligorov è un’opera composita, a cui si accede attraversando un percorso iniziatico, meditativo e ritmico che sfida l’architettura antica e, nel contempo, racconta il mondo visionario di Gligorov, al fine di generare un cortocircuito tra mondo reale e mondo onirico. Il titolo è riferito al più piccolo nodo osservato dalla fisica quantistica, generato in laboratorio casualmente, richiamando elementi – i nodi, appunto – che fanno da sempre parte della sua ricerca artistica.

A cura di Giusy Caroppo e prodotta dal Comune in partnership con Edomila s.a.s. e la Galleria Giampaolo Abbondio, storica galleria dell’artista dal 2001, Backbone Crossing Ratio si offre come una una sorta di environment, summa del percorso artistico, di vita e culturale, della capacità formale, installativa e scenografica dell’artista. L’opera appare a tutti gli effetti totale, allestita sia all’interno che all’esterno del Palazzo del Popolo, trasformato in una sorta di faro luminescente perché Gligorov vi ha incastonato decine di pepite riflettenti ai raggi del sole, metafora di una galassia.

Robert Gligorov, Backbone Crossing Ratio, Palazzo del Popolo, Todi. installation view esterno

All’interno del Palazzo, nella Sala delle Pietre incontriamo la dimora della divinità Nunc Nunc-Dalek (in slavo “lontano”), a cui si accede, respirando lentamente e ascoltando, seguendo un percorso iniziatico, meditativo e ritmico, attraversando i veli dell’installazione QALAQ (parola araba dai molteplici significati); si arriva così alla casa di Nunc Nunc-Dalek, il personaggio Freak e ambiguo, dal corpo palindromo. È Il freeze-frame di un momento che sfugge, come la giornata, la vita, la giovinezza e il tempo stesso.

Il progetto non si esaurisce nel proprio fine espositivo: i tessuti utilizzati per l’installazione interattiva “QALAQ”, verranno donati a due Cooperative sostenute dalla “Fondazione Opes” e riconvertiti da laboratori artigianali che impiegano persone fragili e con svantaggio sociale, con una finalità sociale ed eco-sostenibilità, in un’ ottica di economia circolare. Iniziativa meritoria che vede impregnate la “CooperativAlice”, che promuove l’economia carceraria a Bollate e Monza con detenute donne, e il “ProgettoQuid”, attivo a Verona a sostegno e tutela di donne vittime di violenza e di tratta.

Robert Gligorov, Backbone Crossing Ratio. Installation view, NUNC NUNC (particolare). Ph. Robert Gligorov

Articoli recenti

  • Mostre

Milano riscopre Bice Lazzari con una grande mostra a Palazzo Citterio

Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…

6 Dicembre 2025 15:00
  • Progetti e iniziative

Spazi di Transizione a Bari: il waterfront diventa laboratorio urbano

A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…

6 Dicembre 2025 13:30
  • Musica

Il tempo secondo Barenboim: due concerti, un Maestro e l’arte di unire il mondo

Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…

6 Dicembre 2025 12:30
  • Fotografia

Le fotografie di Alessandro Trapezio sovvertono i ruoli dello sguardo

In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…

6 Dicembre 2025 11:30
  • Musei

Riapre la Pinacoteca di Ancona: nuova vita per il museo Francesco Podesti

La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…

6 Dicembre 2025 10:30
  • Mercato

Cani-robot e opere oversize: dentro le due anomalie di Art Basel Miami Beach

Tra intelligenza artificiale, installazioni monumentali e video immersivi, i settori "Zero 10" e "Meridians" mostrano come la fiera di Miami…

6 Dicembre 2025 10:18