“Cargo“, apre una finestra sulla recente produzione del giovane artista che opera con successo nel contesto della nuova ricerca internazionale.
Nato nel 1969 a Milano, dove vive e lavora, Loris Cecchini ha iniziato la sua attività artistica modellando materie morbide e duttili: plastica, resina, gomma e cellulosa. In seguito ha stampato fotografie su minuti e inusuali
supporti, come la carta da chewing-gum e, senza rinnegare l’attitudine a modellare la materia, ha affrontato le molteplici ed inesplorate possibilità del computer, continuando la sua ricerca mettendo in discussione il senso
del reale in una prospettiva sospesa tra il naturale e l’artificiale, sia con immagini digitalizzate sia con installazioni realizzate con elementi scultorei.
Sarà realizzato un catalogo con immagini a colori di tutte le opere esposte, con testi del curatore Eduardo Cicelyn e dei critici Maria Perosino e Gianfranco Maraniello.
Inoltre Loris Cecchini è stato invitato a realizzare il “drappellone” del Palio di Siena e, come unico rappresentante italiano, a partecipare alla Biennale di
Taipei.
Le sue recenti personali:
2000 Waste, Max Estrella Galeria, Madrid (Spagna);
Loris Cecchini, Centro Galego de Arte Contemporanea, Santiago de Compostela;
Stage Evidedences, Hyperion, Torino, Italia;
en ARCO, project room, a cura di A.B. Oliva, Galleria Continua, Madrid (Spagna). 1999 Loris Cecchini, Istituto di cultura, Colonia: Loris Cecchini Tim Hailand, Galleria Claudia Gian Ferrari Arte Contemporanea, Milano. 1998 FWD. Loris Cecchini, Palazzo delle Papesse,Centro Arte Contemporanea, Siena; No casting, Galleria Continua, San Gimignano(SI)
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