Categorie: Opening

Mika Taanila al Padiglione de l’Esprit Nouveau, Bologna

di - 24 Gennaio 2020

A Bologna, negli spazi del Padiglione dell’Esprit Nouveau da oggi, 24 gennaio, la mostra “Damage/Control”, a cura di Lorenza Pignatti, la prima personale dell’artista e filmaker finlandese Mika Taanila in un’istituzione pubblica italiana.
La mostra è uno dei main project del programma Art City 2020.

[Testo di Giulia Turconi]

Mika Taanila è un artista per lo più multimediale, nato a Helsinki nel 1965, e prima di approdare nel mondo del cinema, ha studiato antropologia; l’interesse e il desiderio di esplorare e indagare la storia di un luogo e il legame con il suo popolo si riflette nei suoi lavori.

La scelta espositiva per “Damage / Control” manifesta un legame tra opera e spazio, come afferma la curatrice Lorenza Pignatti: «Nel Diorama, dove Le Corbusier aveva immaginato di rappresentare lo sviluppo urbanistico di una futura città di tre milioni di abitanti, ho scelto di installare il video “Futuro: A New Stance for Tomorrow”. Video in cui Taanila ripercorrere la storia delle “Futuro House”, unità abitative mobili realizzate in plastica dall’iconica forma Space Age che testimonia la fiducia, tipica degli anni ’60, verso la conquista dello spazio. Produzione che fu interrotta con la crisi petrolifera del 1973, proprio nel momento in cui erano state riconosciute a livello internazionale. Le “Futuro House” sono ora nelle collezioni del Central Museum di Utrecht, del Boijmans Museum di Rotterdam e dell’Università di Canberra».

Le opere esposte quindi riflettono uno stretto rapporto con lo spazio che le accoglie. Il Padiglione dell’Esprit Nouveau, infatti, era stato immaginato e creato come un prototipo di unità abitativa in cui le nuove esigenze sociali di una casa a basso costo esaltavano la qualità degli spazi abitativi in confronto agli elementi decorativi. L’archeologia del futuro, al tempo proposta da Le Corbusier, riaffiora alla mente con alcune opere video di Taanila riguardanti utopie passate. “The Future Is Not What Is Used To Be”, il video su Erkki Kurenniemi, pioniere della musica elettronica in Finlandia ed esperto di robotica, è un’ottima dimostrazione di questa poetica. L’attenzione di Kurenniemi era rivolta ai dispositivi a lui contemporanei per la loro capacità di riformulare l’esperienza percettiva. Così, credendo nella potenza e nell’intelligenza elettronica, dagli anni ’70 aveva cominciato ad archiviare la sua vita confidando nel fatto che «nel 2018 i computer quantistici sarebbero stati in grado di riattivare la sua esistenza attraverso un avatar virtuale: lifeloggin che anticipa di decenni gli attuali social media», spiega Pignatti.

Oltre ai video si troveranno i “Film Reader”, libri di carattere cinematografico con cui l’artista ha realizzato un editing «scultoreo», contenuti all’interno dei casiers standard, mobili progettati da Le Corbusier.

Al piano superiore risalta la nuova serie “Family Films”, del 2019, quindici enigmatici collage ottenuti dalla manipolazione di immagini recuperate da libri di cinema, in lingua italiana, dei primi anni ’70, insieme ai “Black and White Movies”, fotogrammi realizzati senza l’uso della macchina fotografica e “A Tectonic Plate”, film d’animazione astratto, la cui colonna sonora nasce da Mika Vainio, tra i pionieri della techno minimalista e tra i fondatori del gruppo Pan Sonic.
Un viaggio attraverso gli spazi del Padiglione in un continuo dialogo tra passato e futuro.

Mika Taanila
“Damage/Control”
A cura di Lorenza Pignatti
Dal 24 gennaio al 22 marzo 2020
Padiglione de l’Esprit Nouveau
Piazza della Costituzione 11
Opening: 24 gennaio 2020, dalle 17.00 alle 21.00

Orari di apertura durante Art City 2020:
venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 gennaio, dalle 11.00 alle 20.00

Orari di apertura dal primo febbraio: sabato e domenica, dalle 15.00 alle 18.00

Mika Taanila, “Tongue” dalla serie “Film Reader”, 2017. Courtesy l’artista e Balzer Projects, Ginevra

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