Giulia Maria Crespi, courtesy FAI
Si è spenta oggi a 97 anni Maria Giulia Crespi, tra i fondatori del FAI e presidentessa onorari, a darne l’annuncio il FAI stesso.
Giulia Maria Crespi, nata a Merate, in provincia di Lecco nel 1923, dalla metà degli anni Sessanta gestì la proprietà del Corriere della Sera, in sostituzione del padre Aldo, gravemente malato.
Nel 1975 fondò il FAI Fondo Ambiente Italiano, con un atto costitutivo firmato insieme a Renato Bazzoni, Alberto Predieri e Franco Russoli. L’idea era venuta da Elena Croce, figlia di Benedetto Croce, sulla base del National Trust for Places of Historic Interest or Natural Beauty britannico, fondato nel 1895.
Inizia così il lungo ricordo sulla sito del FAI (e l’annuncio della scomparsa nella pagina Facebook del FAI) che racconta il ruolo e il contributo di Giulia Maria Crespi, scritto da Andrea Carandini, Presidente del FAI: «La scomparsa di Giulia Maria Crespi, fondatrice e Presidente Onoraria del FAI – Fondo Ambiente Italiano segna un momento cruciale nella storia della Fondazione, e vena di infinita tristezza l’animo del Consiglio di Amministrazione, del Comitato dei Garanti, della struttura operativa e delle Delegazioni del FAI che a lei con unanime riconoscenza dedicano il più commosso tributo. La chiarezza del suo insegnamento, il solco tracciato, lo stile e l’entusiasmo infuso in qualsiasi cosa facesse indicano senza incertezze la strada che il FAI è chiamato a seguire per il Bene del Paese, fissata nella missione che lei stessa contribuì a definire».
Dalla prima tappa berlinese di The Clock di Christian Marclay alle installazioni immersive di Petrit Halilaj, passando per pittura contemporanea,…
Al MA*GA di Gallarate, fino al 12 aprile 2026, il racconto di come si irradia in Italia l’astratto a partire…
Dopo una lunga attesa, parte ufficialmente la direzione di Cristiana Perrella: oltre alla grande mostra UNAROMA, dedicata allo scambio intergenerazionale…
John Armleder gioca con l'eterna ambiguità tra opera e merce, per proporre una concezione allargata dell’arte. E la mostra al…
In un’epoca che sottrae presenza alle cose, il grande fotografo Martin Parr ha lasciato un’eredità che appartiene a tutti: la…
Fiere, aste, collezionisti, maxi aggiudicazioni. Un racconto per frame, per picchi, per schianti, più o meno approfonditi e intrecciati tra loro,…