Luisa Papotti è la nuova Presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. A indicare la nomina, la cda della Fondazione CRT, presieduto da Giovanni Quaglia.
Laureata in architettura presso il Politecnico di Torino nel 1981 e abilitata alla professione di architetto, presta servizio dal 1982 presso il Ministero per i beni e le attività culturali, dicastero nel quale ha svolto gran parte della sua carriera professionale. Ha al suo attivo numerosi cantieri di restauro e valorizzazione e ha collaborato in qualità di docente e di tutor con la Scuola di Specializzazione in storia, analisi e valutazione dei beni architettonici e ambientali della Facoltà di Architettura, Politecnico di Torino.
Già Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Torino, Luisa Papotti subentra ad Anna Ferrino alla guida del Cda della Fondazione Arte composto anche da Caterina Bima, notaio, e Gianni Arnaudo, architetto. Il compito del Cda sarà ridefinire lo Statuto della Fondazione Arte, in stretta connessione con la Fondazione CRT.
«Ringrazio Anna Ferrino e Marco Giovannini, rispettivamente Presidente e Consigliere uscenti, per il grande impegno nel supportare, promuovere e valorizzare il sistema dell’arte contemporanea come fattore di sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio e del Paese», afferma il Presidente della Fondazione CRT, Giovanni Quaglia.
La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT è stata costituita nel 2000, sulla base della Fondazione CRT, ente filantropico già istituito nel 1991, per arricchire e valorizzare il patrimonio culturale e artistico torinese e piemontese. Da un lato, con l’acquisizione di nuove opere – a oggi circa 870 per un valore di 40 milioni di euro – a disposizione dei visitatori della GAM Galleria Arte Moderna e del Castello di Rivoli. Dall’altro, con azioni e progetti per lo sviluppo, il rafforzamento e l’efficienza dell’intero sistema.
Per avvicinare all’arte contemporanea un pubblico sempre più vasto e diffuso, la Fondazione agisce su più fronti: la promozione, con il sostegno al programma di comunicazione di Contemporary Art, la fruizione, con il contributo alle più rilevanti manifestazioni del circuito culturale piemontese, la formazione e l’educazione, con i progetti OGR Public Program, OGR YOU e ZonArte.
In partnership con OGR Torino, la Fondazione mette inoltre in campo diverse azioni per avvicinare all’arte contemporanea ad un pubblico sempre più vasto e diffuso. Infatti, la Fondazione CRT, con un investimento di oltre 100 milioni di euro, ha interamente riqualificato le OGR di Torino, ex Officine dei treni riconvertite in un centro di sperimentazione a vocazione internazionale con tre “anime”: l’arte e la cultura, la ricerca scientifica, tecnologica e industriale, il food.
L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…
Tra arti applicate e astrazione: in mostra a Palazzo Citterio fino al 7 gennaio 2026, il percorso anticonvenzionale di una…
A Bari, la prima edizione del festival Spazi di Transizione: promossa dall’Accademia di Belle Arti, la manifestazione ripensa il litorale come spazio…
Il mitico direttore Daniel Barenboim torna sul podio alla Berliner Philharmoniker e alla Scala di Milano, a 83 anni: due…
In mostra da Mondoromulo, dinamica galleria d’arte in provincia di Benevento, due progetti fotografici di Alessandro Trapezio che ribaltano lo…
La Pinacoteca Civica Francesco Podesti di Ancona riapre al pubblico dopo due anni di chiusura, con un nuovo allestimento delle…