Categorie: pre[ss]view

pre[ss]view_ristampe | Domus

di - 15 Febbraio 2007

Correva l’anno 1928 quando Gio Ponti fondò Domus, la rivista destinata a imporsi fra i periodici dedicati all’architettura e al design. Innanzitutto per questa ragione, ossia per quella che ancora non era una parolaccia, la contaminazione. Così si giunse a parlare di fotografia, arte, tipografia. Un’altra caratteristica che negli anni ha suscitato polemiche a non finire è il turnover dei direttori –rivendicato coraggiosamente anche da Lisa Ponti nelle scorse settimane–, che ha smosso di volta in volta parrocchie e arcivescovadi del settore. È d’altra parte storia contemporanea, poiché il triennio di Stefano Boeri si va a concludere e al suo posto subentrerà alla plancia di comando Flavio Albanese. Con l’ingresso della moda sulle pagine di Domus, a confermare la continua ricalibratura degli orientamenti della testata. Che non si limita alla carta. Fra le iniziative di questi ultimi mesi, ricordiamo la promozione di un’internazionale calcistica degli architetti, la mostra in quel di Pechino con il lancio dell’edizione cinese della rivista, le monografie Domus d’autore –per ora è stata pubblicata quella dedicata a Rem Koolhaas– e l’evento durante il Salone del Mobile di Milano.
Tutto questo e molto altro non poteva trovare spazio in un’unica pubblicazione, per quanto monumentale. S’è dunque optato per un’amplissima selezione. In ben dodici volumi rilegati editi da Taschen, 30 chili che sarebbero ingestibili se non fosse per il cd-rom allegato, che permette di compiere ricerche fra gli indici. Gli articoli e gli editoriali scelti dai curatori sono riprodotti in maniera anastatica, così da non perdere nulla della grafica originale, elemento basilare nella storia della rivista. La doverosa contestualizzazione dei pezzi ripubblicati –e ove necessario tradotti in inglese– è assicurata da un paio di saggi in testa a ognuno dei volumi. Il trait d’union è affidato a Luigi Spinelli, mentre il secondo intervento raccoglie le opinioni e le riflessioni di ex direttori e collaboratori: Mario Bellini, François Burkhardt, Cesare Maria Casati, Stefano Casciani, Germano Celant, Manolo De Giorgi, Fulvio Irace, Vittorio Magnago Lampugnani, Alessandro Mendini, Lisa Licitra Ponti, Ettore Sottsass, Deyan Sudjic.
Per una felicissima scelta editoriale, le copertine sono invece state ripubblicate in toto. Fra le centinaia, il re del 1929 che passava lo scettro al fante del 1930 –le carte da gioco sono tornate pochi mesi orsono sulle pagine di Domus, grazie alla ristampa di quelle sull’abitare ideate negli anni ’60 da Enzo Mari– oppure quegli autentici multipli d’artista disegnati da Ponti, come la sedia in velluto viola avvinghiata a una tenda sul # 241 del 1949. Solo questo genere di rassegna meriterebbe un lungo articolo, visto che sulla prima pagina sono passati fra gli altri Bruno Munari, William Klein, Lucio Fontana, Alexander Calder. E a rileggere l’articolo che nel luglio del 1973 veniva dedicato alla realizzazione del World Trade Center, opera di Ieoh Ming Pei, si prova un certo brivido.


Domus 1928-1999
A cura di Charlotte J. e Peter M. Fiell
Taschen 2006
12 voll. + CD-Rom, pp. 6960, ill. b/n e col., testi ita/ing, € 500, 40.000 copie
www.taschen.com

pre[ss]view è diretta da marco enrico giacomelli

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Capodanno a Miami: cinque mostre da non perdere in tre musei della città

Tra ceramiche e e fantascienza speculativa, proponiamo un itinerario tra le mostre più interessanti da visitare a Miami per iniziare…

31 Dicembre 2025 0:02
  • Attualità

La cultura nella Legge di Bilancio 2026: tutte le misure della manovra

Legge di Bilancio 2026, cosa cambia per cultura e turismo, dai nuovi fondi per musei e creatività al Bonus Valore…

30 Dicembre 2025 19:07
  • Mercato

Cinque oggetti di design straordinari passati all’asta nel 2025

Una selezione di lotti speciali e dei rispettivi prezzi di aggiudicazione, dal record milionario di François-Xavier Lalanne alle iconiche lampade…

30 Dicembre 2025 17:02
  • Teatro

Vita, scena, pubblico: i momenti più significativi del teatro 2025

Dal racconto dei maestri all’esperienza immersiva, fino al teatro come atto politico: il 2025 non ha smesso di interrogare la…

30 Dicembre 2025 17:00
  • Musica

Lady Macbeth alla Scala, ultima replica per l’opera che brucia per stupire

Ultima replica alla Scala per Lady Macbeth del distretto di Mcensk di Šostakovič: un capolavoro musicale potentissimo che, in questa…

30 Dicembre 2025 16:18
  • Arte contemporanea

Ancora problemi per la Biennale di Istanbul, che chiude in anticipo

La 18ma edizione della Biennale di Istanbul avrebbe dovuto svolgersi su tre anni ma ha chiuso dopo due mesi, a…

30 Dicembre 2025 15:23