TAD Residency 2021 - Meris Angioletti, Cristiana Alfonsetti, Camilla Monga, Bergamo Courtesy Contemporary Locus, Teatro Tascabile, 23/C Art. Ph Mario Albergati – Contemporary Locus
Cosa succede se tre realtà dedicate al teatro, alle arti visive e alla danza si incontrano nello stesso luogo, facendo dialogare momenti ed esperienze, mettendo in relazione conoscenze e inclinazioni? Nessuno può saperlo con certezza e, in fondo, è proprio questo il bello di TAD Residency, progetto promosso da Contemporary Locus, TTB – Teatro tascabile di Bergamo e 23/C Art, che invita tre artisti in residenza al Monastero del Carmine di Bergamo, trasformato per l’occasione in un grande spazio di coworking. Ospiti di questa quarta edizione, sono state Meris Angioletti, invitata da Contemporary Locus, Cristiana Alfonsetti per TTB e Camilla Monga, per 23/C Art- FDE Festival Danza Estate.
Le tre artiste, ognuna proveniente da background diversi ma con una comune attitudine alla sperimentazione multidisciplinare, hanno iniziato la loro residenza il 9 luglio e, ovviamente, qualcosa è successo. I risultati saranno mostrati in occasione di una Public Studio Visit che si terrà venerdì, 16 luglio, alle ore 19, presso il Monastero del Carmine. I momenti di vita comune, le attività e le azioni quotidiane hanno composto il diario di bordo di TAD Residency, scandito da testi, immagini e video caricati sul diario social della residenza.
Nata in Italia, nel 1977 e attualmente di base a Parigi, Meris Angioletti è stata chiamata da Contemporary Locus per “rappresentare” l’arte visiva. Ha studiato fotografia all’Accademia di Brera e alla CFP Bauer ed è ricercatrice presso l’Institut ACTE, Paris 1 Panthéon-Sorbonne. Focalizzata nella storia dell’arte e del cinema, in particolare nelle prime forme di astrazione, nonché nelle scienze cognitive e nella psicologia, le sue opere esplorano i meccanismi della percezione, della memoria, del corpo e della voce. Tra audio, video, performance, collage, fotografie, arazzi, spesso il suo lavoro indaga quell’area indistinta tra arte e scienza, dove è difficile distinguere il processo creativo dal metodo scientifico.
Invitata dal TTB, Cristiana Alfonsetti è nata nel 1975 e si è laureata in Storia e Pratica delle Arti, della Musica e dello Spettacolo. Attrice e performer, ha avviato le sue attività nell’ambito del teatro di gruppo. La sua formazione, dal 2004 al 2008, nel Teatro tascabile di Bergamo è incisiva per la concezione dello spettacolo come performance e per l’eclettismo tecnico. Nelle performance Alfonsetti crea immagini in movimento utilizzando il corpo, la voce e la scrittura drammaturgica dove fonde una struttura rigorosa ma aperta a elementi esterni.
L’invito di 23/C Art- FDE Festival Danza Estate è stato rivolto a Camilla Monga, classe 1987, studi all’Accademia di Brera e alla Civica Paolo Grassi di Milano, diplomata a PARTS Academy di Bruxelles. La sua pratica coreutica è potenziata dagli studi e le connessioni con la musicologia e le arti visive. I suoi progetti sono spesso frutto di collaborazioni con musicisti, polistrumentisti e compositori. In parallelo alla creazione coreografica progetta e conduce laboratori di pedagogia della composizione coreografica per bambini.
Per partecipare alla Public Studio Visit del 16 luglio si può scrivere a paola@contemporarylocus.it (Paola Tognon) e a laura@contemporarylocus.it (Laura Santini).
La Società delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…
Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…
È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…
La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…
Talk, inaugurazioni, musei aperti, gallerie in rete, nuove mostre e il Premio WineWise per una gita fuori porta: gli appuntamenti…
A Milano, dal 5 dicembre 2025, apre Ambrosius, il nuovo percorso museale della Basilica, che intreccia patrimonio storico, ricerca scientifica…