Il nuovo Calendario Di Meo celebra le antiche capitali Napoli e Torino

di - 25 Ottobre 2021

Il Calendario Di Meo è ormai arrivato al suo ventesimo anno, commemorando il mondo dell’arte e della cultura. Il celebre almanacco, promosso e realizzato dall’Associazione Culturale “Di Meo vini ad arte”, presentato e apprezzato in tutto il mondo, si concentra quest’anno sul legame tra Napoli e Torino. Sfogliando il calendario, sarà possibile ammirare foto di luoghi emblematici della capitale sabauda, a partire dalla Palazzina da caccia di Stupinigi sin al Castello del Valentino, passando dalla Sala del Senato di Palazzo Madama alla Cappella della Sacra Sindone e il Castello di Racconigi. Ad accompagnare le immagini, i testi di illustri studiosi e di personaggi del mondo della cultura.

Saranno le foto di Massimo Listri e i contributi critici di illustri studiosi a indagare le più allusive corrispondenze tra Napoli e Torino. Listri, con i suoi scatti, celebra il capoluogo piemontese quale capitale di arte, cultura, dialogo tra le genti. La ricerca finalizzata al contributo critico invece coinvolge studiosi, autori e personalità del mondo della cultura del calibro di Alessandro Barbero, Giovanni De Luna, Angela Tecce, Maurizio de Giovanni, Evelina Christillin, Mario Martone, Fernando Mazzocca, Vittorio Del Tufo, Mario Epifani, Arabella Cifani, Pietro Passerin d’Entreves, Sergio Pace, Maria Gabriella di Savoia e Andreina Galleani d’Agliano.

Il senso generale di questa iniziativa e il suo significato più profondo risiedono nella ricerca di assonanze tra le città, finalizzata a realizzare una migliore conoscenza reciproca e ad affermare l’importanza del dialogo tra popoli e culture. Ogni calendario è il risultato di un anno di studio, di ricerche, di incontri e di incredibili scoperte e ri-scoperte, come il dipinto di Massimo d’Azeglio intitolato Lo studio del pittore a Napoli e custodito alla Galleria d’Arte Moderna di Torino, che fa da frontespizio al Calendario, dichiarando con immediatezza e poesia proprio quel sottile gioco di corrispondenze tra Napoli e Torino.

Massimo-D’Azeglio, Lo studio del pittore a Napoli, 1827, Torino-GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea

«Questo sarà un anno speciale, in cui l’impegno di tutti dovrà essere volto al sostegno del Paese e alla promozione della cultura, nonché alla valorizzazione del nostro patrimonio. Con questo spirito immaginiamo di incontrarci a Torino, certi che non verrà meno l’impegno, l’entusiasmo, la convinta adesione da parte degli amici che fino a oggi hanno sostenuto questo progetto, delle forze culturali e politiche, della stampa che ci segue con attenzione e con un consenso crescente», ha spiegato Generoso Di Meo, Presidente dell’Associazione Di Meo Vini ad Arte.

La presentazione dell’edizione 2022 si terrà il 30 ottobre nella Reggia di Venaria, la più straordinaria Reggia Sabauda, in una serata evento dedicata alla cultura della caccia, che vedrà la partecipazione di un parterre esclusivo di esponenti internazionali del mondo della cultura e dell’imprenditoria, nonché amici storici della Cantina Di Meo.

Armeria Reale, Massimo Listri

La storia del Calendario Di Meo, tra arte e vino

La storia del Calendario Di Meo inizia nel lontano 2002 con la mostra “Fotografi in Cantina” realizzata dai fratelli Di Meo nella loro casa gentilizia e azienda vinicola a Salza Irpina (AV). Da queste immagini naque il Calendario Di Meo 2003, il primo di una lunga serie. Arte e vino è da allora il binomio che guida il progetto a cui, negli anni, hanno partecipato tanti artisti, tra i quali Lello Esposito, Ivan Theimer, Alexander Creswell. Dal Calendario 2013 è Massimo Listri, maestro della fotografia d’architettura, l’autore delle 12 fotografie d’arte che scandiscono il lunario Di Meo che, con l’edizione 2022, celebra il suo ventennale.

Castello di Rivoli, Massimo Listri

Condividi
Tag: Alessandro Barbero Andreina Galleani d'Agliano. Angela Tecce Arabella Cifani calendario Di Meo Evelina Christillin Fernando Mazzocca Giovanni De Luna Maria Gabriella di Savoia Mario Epifani Mario martone Maurizio de Giovanni Pietro Passerin d'Entreves Sergio Pace Vittorio Del Tufo

Articoli recenti

  • Musei

Credere che il mondo possa sollevarsi insieme al proprio desiderio. Nasce a Mantova il Museo Sonnabend

La nascita della Sonnabend Collection Mantova, dentro il restaurato Palazzo della Ragione — inaugurata il 29 novembre 2025 con 94…

6 Dicembre 2025 0:02
  • Personaggi

Addio a Frank Gehry. Muore un titano dell’architettura

Alcuni dei suoi edifici sono i piĂš importanti al mondo: Frank Gehry, colui che ha praticato l'architettura, o forse piĂš…

5 Dicembre 2025 21:24
  • Arte contemporanea

La SocietĂ  delle Api si sposta a Roma, con Luca Lo Pinto nuovo direttore artistico

La SocietĂ  delle Api nomina Luca Lo Pinto come direttore artistico: la Fondazione creata da Silvia Fiorucci sposta a Roma…

5 Dicembre 2025 17:30
  • Mostre

La Fondazione Luigi Rovati di Milano racconta tremila anni di Olimpiadi

Fino al 22 marzo 2026, la Fondazione Luigi Rovati celebra i Giochi Olimpici con una mostra che unisce storia, arte…

5 Dicembre 2025 17:00
  • Personaggi

Addio a Giovanni Campus, morto a 97 anni uno dei maestri della scultura contemporanea

È morto Giovanni Campus: se ne va un protagonista rigoroso e appartato dell’arte italiana del secondo Novecento, tra gli innovatori…

5 Dicembre 2025 16:08
  • Fotografia

La rivoluzione delle polleras arriva a Sydney, nelle foto di Francesca Magnani

La pollera, da indumento retaggio di subordinazione femminile nell'America Latina a simbolo di emancipazione internazionale: la storia del collettivo ImillaSkate,…

5 Dicembre 2025 13:30