Ospedale Vecchio, Parma
Un tempo ospedale rinascimentale, oggi cantiere culturale aperto sul futuro. A Oltretorrente, uno dei quartieri più vitali e storicamente stratificati di Parma, inizia a prendere forma ParCO – Parma Contemporanea, un progetto per la produzione dell’arte e delle culture contemporanee e la loro fruizione, che parte da un’attitudine di prossimità per puntare a un coinvolgimento internazionale.
Nato dalla collaborazione tra il Comune di Parma, l’associazione Parma, io ci sto! e lo studio londinese The Place Bureau, ParCO si propone dunque come nuovo polo culturale multidisciplinare e laboratorio d’avanguardia, situato nell’antico complesso dell’Ospedale Vecchio, fondato nel 1201, usato come ospedale cittadino dal XV secolo fino al 1926 e, attualmente, oggetto di un imponente restauro. Collocato accanto ai Dipartimenti universitari di Lettere ed Economia, alla Biblioteca Civica, agli Archivi storici e cinematografici e al Parco Ducale, ParCO si innesterà in un ecosistema già fertile e caratterizzato anche dalla presenza del Parco Ducale.
Il progetto di ParCO prende le mosse dall’esperienza di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21, ponendosi in continuità con quella visione partecipata e dialogica che aveva caratterizzato il programma. Ora, con la nuova investitura di Capitale Europea dei Giovani 2027, la città rilancia, avviando una progettualità fondata sulla ricerca e sull’innovazione.
A partire da settembre 2025, ParCO entrerà ufficialmente nella sua fase fondativa, con due tappe fondamentali: il lancio di una open call internazionale, rivolta alla selezione di una figura curatoriale incaricata di sviluppare il concept del nuovo centro, e un forum internazionale, previsto per sabato 27 settembre, che si svolgerà negli spazi storici dell’Ospedale Vecchio.
L’open call sarà destinata a individuare una figura guida capace di elaborare una visione progettuale d’avanguardia, con lo scopo di intrecciare relazioni solide con artisti, istituzioni e comunità, su scala sia locale sia globale. Un ruolo che richiede competenze trasversali in ambito curatoriale, gestionale e relazionale e che rappresenta un’occasione per contribuire alla nascita di una nuova istituzione culturale dal respiro europeo.
Il forum del 27 settembre sarà il primo momento pubblico di ParCO, pensato come occasione di confronto con artisti, professionisti culturali, esperti e stakeholder internazionali. Obiettivo: condividere pratiche e riflessioni sul ruolo delle istituzioni culturali oggi e costruire una mappa valoriale che guiderà lo sviluppo del nuovo centro. Durante la giornata si metteranno a fuoco anche le traiettorie di dialogo con il territorio, con il pubblico e con le nuove generazioni, che costituiranno il cuore pulsante del progetto.
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