Ripresa in decine di variazioni, dai fumetti ai musical, tra i costumi anni ’90 di Verona Beach e la trasposizione in chiave mafia cinese, la tragedia di Romeo e Giulietta adesso è diventata un videogioco: “Shakespeare Showdown / With a Kiss I Die” è il progetto, tra ambiente digitale e palco teatrale, presentato da Enchiridion e ideato da Francesca Montanino, Mauro Parrinello e Matteo Sintucci, realizzato con il sostegno di Residenze Digitali – Kilowatt Festival/Armunia, ispirato alla immensa storia d’amore raccontata dal bardo inglese. A vestire i panni dei due amanti e degli altri personaggi, un cast composto da Alice Giroldini, Tindaro Granata, Celeste Gugliandolo, Marco Maccieri, Manuela Mandracchia, Mauro Parrinello, Matteo Sintucci, Antonella Questa, con la partecipazione di Iaia Forte.
Ma le loro presenze saranno come trasfigurate, rielaborate in video con la tecnica della pixel art, per dare un effetto da coin up, che piacerà molto ai nostalgici del videogame, dai coin up a Monkey Island, ma incuriosirà anche i tantissimi lettori delle opere del padre della letteratura inglese e non solo. Nella riscrittura del videogioco, infatti, la trama è arricchita dalla presenza di altri personaggi shakespeariani, per conferire profondità narrativa alla struttura ludica, che coinvolgerà i giocatori nell’evoluzione della trama. Il sentimento di Romeo e Giulietta è di nuovo messo in crisi, ma questa volta dalla minaccia dell’oblio. Cosa rimane dell’amore? La risposta è affidata al giocatore.
«Shakespeare Showdown è un videogioco unico nel suo genere, che nasce dall’idea di indagare le possibili relazioni tra il linguaggio del teatro e quello del game, mettendo al centro lo spettatore come partecipante attivo dell’evento artistico», hanno dichiarato Montanino, Parrinello e Sintucci. «Se il teatro, per sua stessa essenza, necessità dello spettatore, che costruisce ogni sera insieme all’attore il “qui ed ora” dell’evento, nel game il giocatore determina continuamente, attraverso le proprie scelte, l’andamento della storia e il proprio destino», continuano gli ideatori.
Come succede nei giochi di ruolo, anche in Shakespeare Showdown si sceglie “da che parte stare”. Il giocatore, dopo un incontro con la creatura che governa questa terra, la Regina Mab – un personaggio che compare per la prima volta in Shakespeare e poi ritorna anche in altri romanzi della letteratura inglese – si trova di fronte a un bivio: Romeo o Giulietta? Una volta scelto il personaggio da impersonare, che porterà a trame ed esperienze diverse, l’avventura potrà avere inizio. Le dinamiche di gioco si distaccano dalla trama di Shakespeare, che rappresenta una base di partenza per una storia originale, popolata da personaggi tratti da altre opere dell’autore.
«I quadri di Shakespeare Showdown sono luoghi misteriosi, quasi deserti e abbandonati, dove tutto è possibile. Qui l’amore è bandito e tutti i ricordi felici tendono ad essere dimenticati. L’odio pietrifica ogni forma di vita». Lo scopo è ritrovare l’altro e arrivare in tempo, prima di essere dimenticati. Nell’avventura il giocatore deve superare diverse prove, affrontare personaggi che lo aiutano o lo mettono in difficoltà, attraversando mondi sconosciuti e universi capovolti, per scoprire se l’amore eterno esiste davvero.
Il videogioco sarà presentato in diretta streaming domenica, 14 febbraio, alle 21, registrandosi a questo link. Il gioco sarà disponibile per pc dal 27 marzo 2021.
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