Categorie: roma

fino al 16.X.2005 | La Roma di Leon Battista Alberti | Roma, Musei Capitolini

di - 24 Agosto 2005

E’ un viaggio a ritroso nel tempo, nella Roma degli artisti del Quattrocento, quello che si può percorrere grazie a questa mostra. Un viaggio nel periodo d’oro del Rinascimento, quando architetti ed artisti cercavano di compiere un rinnovamento formale della città, attraverso la conoscenza ed il recupero dei monumenti antichi. La monumentalità dell’antica Roma veniva studiata grazie ai numerosi disegni e documenti manoscritti (presenti in mostra).
Ma chi era Leon Battista Alberti? Un uomo nuovo del Rinascimento diremmo oggi, con una personalità poliedrica paragonabile a quella di Leonardo Da Vinci. Al tempo stesso architetto, letterato, archeologo, studioso e teorico; capace di spaziare a 360 gradi nel mondo della cultura. Nato a Genova nel 1404, a diciotto anni giunge a Roma con l’incarico di abbreviatore apostolico –un ghost-writer, diremmo oggi- presso la curia di Eugenio IV dove rimarrà a servizio fino al 1464, quando il collegio degli abbreviatori verrà soppresso.
Se si guarda alla lista delle opere architettoniche di Alberti, si vedrà un elenco impressionante di lavori eseguiti in diverse città d’Italia. A Roma realizza Palazzo Venezia, considerato uno dei più bei palazzi rinascimentali della capitale e, insieme a Nicola Salvi, progetta la fontana di Trevi. Nella mostra al Campidoglio si trovano diversi pezzi architettonici antichi (capitelli, fregi), collocati a fronte di rari disegni architettonici quattrocenteschi che illustrano la conoscenza e l’ispirazione nei confronti dell’arte antica degli architetti del ‘400.
Uno dei pezzi più importanti in esposizione è senz’altro la monumentale testa bronzea del Cavallo Carafa, proveniente dal Museo Archeologico di Napoli. Un codice molto raro e pregiato che può fare la gioia dei bibliofili è il Codex Excurialensis, proveniente dalla Biblioteca del Monastero El Escorial di Madrid. Esso contiene una delle più belle raccolte di disegni rinascimentali dedicati all’architettura e alla scultura di Roma. Un oggetto curioso è invece il celebre bronzetto raffigurante Marc’Aurelio di Filerete, mentre tra le opere pittoriche si fanno notare una predella del Beato Angelico e uno degli affreschi di Andrea del Castagno facente parte del ciclo dedicato agli Uomini e Donne illustri staccato dalla medicea Villa Carducci a Legnaia (Firenze, Uffizi).

articoli correlati
Il tempio di Sigismondo
Francis Alys: da Leon Battista Alberti a Windows

consuelo valenzuela
mostra visitata il 10 agosto 2005


La Roma di Leon Battista Alberti. Architetti, umanisti e artisti alla scoperta dell’antico nella città del Quattrocento
Musei Capitolini, Pzza del Campidoglio, 1
Roma. 24 giugno – 16 ottobre 2005
Orario dal martedì alla domenica, ore
9.00-20.00 – lun. chiuso. La biglietteria chiude alle 19.00 – Info Tel. 06 39967800. http://www.museicapitolini.org
Biglietto 4,20 euro intero – 2,60 euro ridotto


[exibart]

Visualizza commenti

  • Due gli errori gravissimi: Palazzo Venezia non è stato progettato da Alberti perché costrito in più fasi e da vari architetti, ma soprattutto è difficile che Alberti possa aver progettato la Fontana di Trevi insieme a Nicola Salvi circa tre secoli prima!!!

Articoli recenti

  • Mostre

L’illusione razionale di Escher in mostra a Ferrara

Palazzo dei Diamanti di Ferrara espone fino al 21 luglio 2024 uno degli artisti più scientifici e illusionisti di sempre:…

5 Maggio 2024 0:02
  • Fotografia

Fotografia Europea a Reggio Emilia: i premi e le menzioni del Circuito OFF

La mostra di SuoloCollettivo vince il Premio Max Sprafico al Circuito OFF di Fotografia Europea, per l'interpretazione del concept dell'edizione…

4 Maggio 2024 21:28
  • Mercato

Lempertz, all’asta un raro ritratto di Alessandro Farnese

Un minuscolo, preziosissimo, olio su rame ad opera del pittore fiammingo Jean de Saive sarà presto in vendita a Colonia.…

4 Maggio 2024 18:18
  • Mostre

Riscoprire l’avanguardia belga: Jef Verheyen al museo KMSKA di Anversa

Dopo una prima fase di digitalizzazione e archiviazione delle sue opere, viene presentato il lavoro di uno dei protagonisti dell'avanguardia…

4 Maggio 2024 16:23
  • Arte contemporanea

Come è nata la più famosa fornace d’arte di Murano? Una conversazione con il fondatore Adriano Berengo

La mostra Glasstress, inaugurata nei giorni di preview della Biennale, riac-cende i riflettori su questa realtà unica, che lavora in…

4 Maggio 2024 16:11
  • Fotografia

Other Identity #110. Altre forme di identità culturali e pubbliche: Black Napkin

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

4 Maggio 2024 14:10