Per iniziare, una suggestiva performance musicale. È stata ideata ed eseguita durante l’inaugurazione della mostra, lo scorso 16 dicembre, dal trio CarneCeleste: nella sala in penombra, le distorsioni sonore evocano e rimandano ai tracciati di linee che graffiano le immagini di Matteo Basilè e attraversano i campi di colore nei quadri di Tommaso Cascella.
Per questo allestimento Tommaso Cascella ha “rinunciato” – se escludiamo un unico pezzo Io sono te, quando io sono io, posto sulla parete di fondo – alla tecnica pittorica e polimaterica: le sue opere, rivisitate con il supporto del computer, sono diventate light box e l’effetto è spiazzante. Rese algide dalla superficie liscia e retroilluminata, ora sono accanto a quelle di Matteo Basilè, accostate “a due a due”, quasi fossero le ante di dittici contemporanei.
Eliminato, almeno in questa occasione, l’attrito sensibile tra due tecniche diverse, lo “scontro” generazionale diventa un curioso percorso incrociato, un interessante e divertito procedere ritrovando, nell’uno e nell’altro, l’uso dei segni (che in Basilè sono scalfitture, sembrano quasi interferenze e che in Cascellla hanno lo spessore di un gesto “carico” del colore e forse dell’idea stessa di pittura), di alcune partizioni geometriche, delle stesure monocrome.
Dai lavori di Tommaso Cascella rivisti in chiave tecnologica, sembra venire a galla l’ossatura ben salda, la giustapposizione dei toni e l’intervento più sottile o più marcato affidato ad un gesto, che non ha nulla
Il percorso si chiude sulla parete di fondo, dove Tommaso Cascella “ritrova” la sua abituale tecnica mista su tavola: un opera di grandi dimensioni (250 x 148), dove sull’incastro di toni chiarissimi, la scrittura di linee è modulata, sensibile; accanto una stampa digitale su alluminio di Matteo Basilè: una figura femminile tagliata all’altezza delle spalle, ha una sorta di luce, come un aureola, dietro la testa. Il fondo è grigio, sembra simile al colore utilizzato sulla tavola dal padre. Un segno bianco, sgranato, lo attraversa.
articoli correlati
Exibinterviste: Matteo Basilè
Tommaso Cascella in mostra a Milano
maria cristina bastante
mostra vista il 16.XII.2001
La Banca Ifis, in qualità di sponsor del Padiglione Italia, presenta al pubblico il suo Parco Internazionale di Scultura a…
Uno sguardo alla prossima vendita della Casa d’Aste Arcadia, tra opere di Carrà, Scialoja e Manzù, ma anche poster e…
Al via la terza edizione di Cantieri Montelupo, il progetto di residenze a Montelupo Fiorentino che invita gli artisti a…
All’Accademia di Belle Arti di Lecce, in mostra le opere di artisti che lavorano con l’intelligenza artificiale, in dialogo con…
Through her eyes. Timeless strength è il progetto del fotografo di moda che ruota attorno a un’unica musa: 40 scatti…
Con il tema “Space of Possibility” la quarta edizione della manifestazione belga chiama a raccolta dodici tra artisti e architetti…