Categorie: roma

fino al 30.I.2010 | Ali Kaaf | Roma, Marie-Laure Fleisch

di - 30 Novembre 2009
La Galleria Marie Laure Fleisch apre la nuova stagione con
la personale di Ali Kaaf, che segue la mostra di Rebecca Horn, con la quale ha inaugurato la
sua attività e di cui Kaaf (Algeria, 1977; vive a Berlino) è stato allievo
presso l’Accademia delle Belle Arti di Berlino.
Il filo rosso che legherà tutti gli artisti che esporranno
in questo spazio sarà l’utilizzo della carta; proprio su carta, infatti, sono
realizzate le opere, rappresentative di diverse serie, selezionate dall’artista
maghrebino per render conto del suo percorso.
Il bianco del supporto e il nero del disegno – realizzato
di volta in volta a carboncino, a grafite, a inchiostro – dominano la sua
opera, evocando l’attrazione e il contrasto, proprio come due corpi che si avvicinano
o si respingono. Kaaf indaga la luce e l’oscurità tramite questi due soli
colori-non colori, e a rimarcarlo sta il titolo della mostra, Eclipse, che ricorda la sovrapposizione
di due sfere, ma prelude all’inevitabile distacco.
Tuttavia, la tentazione della monocromia è evidente
nell’artista, poiché – scrive il critico Joseph Tarrab in un testo di commento
alla sua opera – “egli deve senza sosta combattere la tendenza del nero a
invadere la totalità dello spazio circostante
”. Una pittura catartica, dunque, ma anche sensuale
nelle grandi fessure che spaccano in due l’opera, invitando a immaginare cosa
ci possa essere al di là e nelle sfumature vellutate del colore, che Kaaf
lascia sovrapporre e stratificarsi con una gran passione per la vita della materia.
L’artista sembra non preoccuparsi affatto di fornire
risposte agli interrogativi sul suo modo di esprimersi, ma Tarrab imbocca la
giusta via quando scrive che la maggior parte della sua opera “deriva dalla
misteriosa idea di ‘energia nera’, recentemente scoperta, forza
antigravitazionale di accelerazione dell’espansione di un universo votato a non
rallentare mai. Le stelle e le galassie si allontaneranno sempre più le une
dalle altre, la luce diventerà sempre più rara, sempre più debole, sprofondando
lo spazio cosmico nell’oscurità
”.
Questo stesso dualismo conflittuale si ritrova nel video Ras
Ras
, che in arabo
significa ‘testa’, realizzato fra Berlino e Beirut montando di seguito alcune
fotografie in bianco e nero, che ritraggono sempre l’artista, bruciate nella
parte corrispondente al volto, così che lo sfondo chiaro e luminoso trasparisca
e ricrei uno spazio vuoto, ma anche aperto su ogni possibile infinito.
Kaaf ricrea un quadro espressivo percorso da molteplici
linee-guida in contraddizione: resistenza e fragilità, figura e spazio, bianco
e nero.

chiara ciolfi
mostra visitata il 14 ottobre 2009


dal 5 ottobre 2009 al 30 gennaio 2010
Ali
Kaaf – Eclipse
Galleria Marie-Laure Fleisch
Vicolo Sforza Cesarini, 3/a (Parione) – 00186 Roma
Orario: da lunedì a sabato ore 14-20; domenica e mattina su appuntamento
Ingresso libero
Info: tel. +39 0668891936;
fax +39 0668582360; info@galleriamlf.com; www.galleriamlf.com

[exibart]


Articoli recenti

  • Arte contemporanea

La quercia della memoria: l’omaggio di Casa Sponge all’artista scomparso Massimo Uberti

A quasi un mese dalla morte di Massimo Uberti, il fondatore di Casa Sponge Giovanni Gaggia lo omaggia con un…

28 Aprile 2024 20:36
  • Arte contemporanea

Qual è il potere reale dell’immaginazione? La risposta collettiva del MACTE di Termoli

Fino al primo giugno, Ersilia. Praticare l’altrove è il racconto corale al MACTE Termoli che reinterpreta la città tra folklore,…

28 Aprile 2024 19:09
  • Progetti e iniziative

Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere: la nuova illy Art Collection dedicata a Biennale Arte 2024

Il sodalizio con l’Esposizione Internazionale d’Arte si riconferma anche in occasione della 60. edizione arricchendosi di una illy Art Collection…

28 Aprile 2024 10:00
  • Teatro

Harold Pinter, la parola di accusa: Lino Musella al San Ferdinando di Napoli

Lino Musella lega tre brevi pièce del grande drammaturgo Harold Pinter sul filo della potenza della parola, tra questioni razziali…

28 Aprile 2024 8:10
  • Fotografia

Fotografia Europea riflette sulla natura, (che) ama nascondersi

La XIX edizione di Fotografia Europea, in programma a Reggio Emilia fino al 9 giugno, ci conduce a riflettere su…

28 Aprile 2024 0:02
  • Arte contemporanea

Perché quella di Pedrosa resterà una Biennale da ricordare

Allestimento inappuntabile, temi che abbracciano questioni universali, collettive e individuali: Stranieri Ovunque è un Manifesto sul valore della libertà e…

27 Aprile 2024 15:58