Categorie: sardegna

fino al 3.X.2010 | aliment(e)azione | Villanova Monteleone (ss), Sa Domo Manna

di - 23 Settembre 2010
Appena si arriva, se
anche non ci hai pensato, ti danno subito da fare. Attribuzione di piccoli
compiti, che già però fanno sentire il visitatore parte di qualcosa di più
grande. Dove appenderesti la veduta di alta montagna? E il pupazzo sgualcito,
figura meglio sul lettino in cameretta o nella stanza dei giochi?

Non si tratta di scelte
poi così banali. In fondo, si chiede di partecipare niente di meno che alla
(ri)fondazione continua di una comunità. Nomade e precaria, com’è nel segno dei
tempi, ma speranzosa. Quella che aliment(e)azione, collettivo di
artisti/curatori nato a Sassari nel 2008, con grazia e caparbietà tiene in vita
e propone in luoghi diversi e modalità tipiche dell’arte pubblica, tanto da
essersi costituito in associazione sotto l’immaginifica insegna Acme.

Comunità di persone,
ma anche d’intenti. Ruoli e distinzioni tra artisti, opere, curatori e pubblico
sfumano, ed è per questo che, a seconda dell’occasione, ci si può ritrovare in
mano, da un momento all’altro, un bigliettino da affidare a una bottiglia, un
taccuino da annotare nel parco o un pacco di pasta da riporre nella dispensa di
una antica stanza del pane.

In Ferie d’agosto come nei precedenti
progetti, l’enfasi è posta sul processo più che sui risultati, e ciò che conta
è riunire le persone intorno a un’idea di condivisione e ragionamento sui
rapporti fra arte e quotidiano. Stavolta l’invito è ad abitare le stanze di Sa
Domo Manna, lo spazio per l’arte contemporanea a Villanova Monteleone, che – prima
di aprire al pubblico nel 2007 dopo un travagliato avvicendarsi di destinazioni
d’uso tra le più disparate – era una casa padronale.


Come davanti a una
casa delle bambole in scala reale, la fantasia – e quel tanto di convenzioni
che non riusciamo così facilmente a scrollarci di dosso – ricreano gli ambienti
di una tipica abitazione borghese, dal salotto alla camera da letto, dalla
cucina al guardaroba, lasciandoli però aperti ad accogliere e dare asilo a
sempre nuovi apporti.

Testimoni e registratori
puntuali delle vicende minime che si svolgono attorno a loro, gli artisti di
aliment(e)azione si – e ci – trasformano fra l’altro in protagonisti
involontari di una delicata fase della vita di questo spazio, nel momento in
cui la nuova amministrazione comunale del paese sembra voler negare continuità
all’attività espositiva di arte contemporanea.

Elisa Desortes,
Edoardo Tedde, Antonio Sini, Giangavino Pazzola, Andrea D’Ascanio, Teresa
Pintus, Enrico Piras, Valentina Daga, Francesca Seu, Antonio Oggiano e Andrea
Casciu scelgono un approccio leggero, giocoso: i loro Traslochi sono un momento di festa
con tanto di logo stampato su t-shirt, l’apertura dei pacchi o l’arrivo di un
nuovo ospite portano ogni volta una sorpresa.


Sotto sotto, però, la loro è una
lieta ma ferma chiamata all’assunzione di responsabilità, quantomeno quella più
immediata della messa in piedi di un evento, la cui buona riuscita dipende in
larga parte anche da noi.

lia turtas

mostra visitata il 4
settembre 2010


dal 4 settembre al
3 ottobre 2010

aliment(e)azione – Ferie
d’agosto

Sa Domo Manna

Via
Roma – 07019 Villanova Monteleone (SS)

Orario:
da
martedì a domenica ore 16-20

Ingresso
libero

Info:
tel. +39 079961005;
sadomomanna@gmail.com


[exibart]

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