E’ naturale pensare alla mostra di uno stilista come ad un gran contenitore che attraverso abiti e schizzi ricostruisca un percorso creativo, possibilmente con qualche video delle ultime passerelle stagionali. Ma Antonio Marras non è uno stilista qualunque e l’esposizione allestita nell’ex saponificio sassarese ne è la prova. Gran parte degli abiti esibiti spesso sembrano cuciti direttamente sui manichini, schizzi d’accessori e studi dei particolari hanno la freschezza e l’immediatezza di dipinti informali, e gli scampoli di stoffe e passamanerie sono creativamente assemblati a comporre piccole ed estrose bamboline. Fanno da cornice grandi pannelli neri che ricoprono le pareti e dai quali emergono antiche fotografie di sconosciuti, ticket di
Marras è uno stilista che lavora al confine tra arte e moda e per questo dedica un’intera collezione ai costruttivisti russi ed anticipa la collezione autunno-inverno riservata al medioevo di Eleonora d’Arborea. Assembla abiti nuovi e vecchi per dare vita a suggestive installazioni: modelli maschili d’epoche differenti, dalle intense fragranze di antiche e usurate stoffe, esibiscono lunghi fili ai quali sono appesi dorati campanacci atti a coinvolgere dimensioni, oltre che visive, olfattive ed uditive.
Memoria e scorrere del tempo sono confermate dalle tante valigie colme di abiti e
L’omaggio ad Antonio Marras si conclude ad Alghero, città natìa dello stilista, dove fino al 31 agosto è possibile ammirare una serie d’installazioni realizzate con l’ausilio dell’artista Maria Lai.
articoli correlati
La mostra di Giorgio Armani
La Collezione Pitti Immagine
Maria Lai e il racconto del filo
Le tele cucite di Maria Lai
roberta vanali
vista il 7 agosto 2003
Fino al 24 novembre le Procuratie Vecchie di Piazza San Marco accolgono la più importante esposizione di Robert Indiana ospitata…
Alex Da Corte torna a Milano con una nuova irriverente rassegna di opere, tra dipinti, sculture e installazioni. È la…
A quasi un mese dalla morte di Massimo Uberti, il fondatore di Casa Sponge Giovanni Gaggia lo omaggia con un…
Fino al primo giugno, Ersilia. Praticare l’altrove è il racconto corale al MACTE Termoli che reinterpreta la città tra folklore,…
Il sodalizio con l’Esposizione Internazionale d’Arte si riconferma anche in occasione della 60. edizione arricchendosi di una illy Art Collection…
Lino Musella lega tre brevi pièce del grande drammaturgo Harold Pinter sul filo della potenza della parola, tra questioni razziali…
Visualizza commenti
Molto interessante, peccato che sia un pò datato!
Vorrei contattare l'artista perchè anch'io mi interesso di arte e allo stesso tempo confeziono abiti. Sapete dirmi come potrei rintracciare la sua ditta, anche per posta elettronica, e fargli avere un mio curriculum vitae?
Grazie
La collezione ispirata da Eleonora D'Arborea mi ha commossa e fatto sognare......
Vi chiedo di informarmi sulle possibilità di lavorare in Parigi per lo stilista Antonio Marras.Lavoro nel campo della moda da tanti anni e sono molto sensibile alla passione che inspira le sue collezioni,la sua Sardegna...la mia Sardegna .In attesa di vostre notizie , porgo i miei distinti saluti.
Gabriella Paola Tola