Categorie: sardegna

fino al 6.II.2002 | L’utopia incisa | Cagliari, Ghetto degli Ebrei

di - 28 Gennaio 2002

Nel l974 il cuore della Sardegna subisce la violenza metallica e acciaiosa dell’insediamento della Società Chimica del Tirso e fibra del Tirso. Torri a perdita d’occhio, tubi e strutture scintillanti al sole caldo della Sardegna, stravolgono un paesaggio uguale da sempre. Sono gli anni dello sviluppo prepotente, dell’industrializzazione a tutti i costi, che vedono la trasformazione di una società prevalentemente agro-pastorale, come quella delle zone interne della Sardegna, in efficiente società operaia, destinata ad un avvenire migliore…
Questo è, perlomeno, quello che l’industria chimica vorrebbe trasmettere, attraverso una cartella d’incisioni, commissionata ad alcuni artisti isolani e non, per celebrare la nascita del nuovo polo industriale di Ottana. Nessuna glorificazione trasparirà, tuttavia, da quelle carte; nessun entusiasmo “marinettiano”; nessuna esaltazione di modernità, anzi. L’interpretazione che i 20 artisti daranno del mostro d’acciaio, non corrisponderà alle esigenze propagandistiche della Società. Risultato: le incisioni subiranno la censura e la mancata distribuzione.
Ora quella cartella, dopo la forzata permanenza, di quasi trent’anni in chissà quale degli uffici dirigenziali della Società, riemerge prepotentemente, grazie a Franco Mulas e al Centro studi Guiso.
Renzo Vespignani, Giovanni Canu, Alberto Gianquinto, Titina Maselli, e Italo Scelzasono alcuni degli autori di quelle 20 incisioni, esposte precedentemente ad Orosei (NU), ed ora, grazie all’Assessore alla cultura, nonché storico dell’arte Giorgio Pellegrini, visibili anche nel capoluogo sardo.
Nella mostra cagliaritana, allestita nella Sala delle Mura del Ghetto in Via S.Croce, alla Cartella di Ottana, si aggiungono le incisioni di un’altra utopia industriale quella di Carbonia.
La città mineraria nata ex-novo durante il Ventennio, per assolvere la funzione di cittadina operaia nei luoghi del carbone, vanta, oltre ad un valore architettonico, anche alcune incisioni che ne celebrano la nascita e l’operosità. Poche opere, ma significative, che raccontano la costruzione della città, le sue miniere, e i suoi protagonisti visti dall’arte di Giovanni Marras, Foiso Fois e Battista Ardau Canna. Legata alla mostra, ci sarà poi una tavola rotonda, per discutere sul rapporto tra arte e industrializzazione in Sardegna nel secolo appena trascorso.

articoli correlati
Incisori sardi del ‘900
Collezione Atza

andrea delle case


L’utopia incisa: arte moltiplicata e industria in Sardegna, Carbonia e Ottana, fino al 6 Gennaio, Cagliari, Ghetto degli Ebrei, (ex Caserma S. Carlo), Via Santa Croce 18, tutti i giorni tranne il lunedì, orario 10.30 – 13, 17 – 20.30, biglietto € 2.58 intero, € 0.52 ridotto, telefono 070 6402115.

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Cinque mostre da vedere a Berlino durante le vacanze di Natale

Dalla prima tappa berlinese di The Clock di Christian Marclay alle installazioni immersive di Petrit Halilaj, passando per pittura contemporanea,…

28 Dicembre 2025 0:02
  • Mostre

Un volo nell’astrazione: da Kandinsky a tutta l’Italia del primo Novecento

Al MA*GA di Gallarate, fino al 12 aprile 2026, il racconto di come si irradia in Italia l’astratto a partire…

27 Dicembre 2025 16:20
  • Arte contemporanea

Il MACRO di Roma riapre le porte con una intera programmazione dedicata alla città

Dopo una lunga attesa, parte ufficialmente la direzione di Cristiana Perrella: oltre alla grande mostra UNAROMA, dedicata allo scambio intergenerazionale…

27 Dicembre 2025 15:00
  • Arte contemporanea

La mostra di John Armleder a Ginevra è come un mercatino delle feste

John Armleder gioca con l'eterna ambiguità tra opera e merce, per proporre una concezione allargata dell’arte. E la mostra al…

27 Dicembre 2025 13:30
  • Fotografia

L’ultimo regalo di Martin Parr è stato il colore delle cose di tutti

In un’epoca che sottrae presenza alle cose, il grande fotografo Martin Parr ha lasciato un’eredità che appartiene a tutti: la…

27 Dicembre 2025 12:30
  • Mercato

Mercato dell’arte 2025: storia e cronistoria dell’anno che sta per finire

Fiere, aste, collezionisti, maxi aggiudicazioni. Un racconto per frame, per picchi, per schianti, più o meno approfonditi e intrecciati tra loro,…

27 Dicembre 2025 12:22