Categorie: sicilia

Fino al 4.XI.2000 | Giuseppe Bartolino. I colori del mediterraneo | Selinunte, Palazzo Principi Pignatelli

di - 30 Ottobre 2000

Giuseppe Bertolino è nato a Castelvetrano-Selinunte (TP) nel novembre 1958. Segue i genitori nel loro trasferimento a Palermo. Frequenta il Seminario Arcivescovile Minore con Mons. Salvatore Di Gristina per poi passare all’Istituto Magistrale. È durante questo corso di studi che scopre la passione per il disegno e la pittura. Continua gli studi magistrali fino alla maturità, frequenta corsi post-diploma, interrompe gli studi universitari per una ricerca di affermazione nel campo lavorativo, insegna nella scuola elementare. Coltiva ed approfondisce la storia dell’arte ed in modo particolare la pittura moderna e contemporanea.
Studia e sperimenta tecniche particolari. Ama gli acquarelli ma la pittura ad olio lo entusiasma. Le sue capacità artistiche sono maturate oggi in una pittura materica, caratterizzata da impasti particolari, stucchi, pomice trattati con pennello e spatola. Il colore resta comunque l’elemento fondamentale usato dall¹artista che si avvale di colori nei loro toni primari, quale fondamento immediato del narrare in pittura, questi, presentano come ascendente cromiche primigenie l’oggettivismo impressionista; ma nel divenire operativo essi appaiono strutturate più alla veemenza e sul dramma introspettivo del soggettivismo espressionista, su cui è siglata un’evocazione pop di matrice italiana.
L’arte di Bertolino nella sua originalità, scevra quindi da ipotesi citazioniste, si avvale pure di altre esperienze espressive del ‘900: nella formulazione simbolica che pervade oggi l’opera dell’artista, è presente,con una precisa specificità tematica una dimensione surreale oggettivata nella continua tensione a librarsi negli spazi del sogno. Negli ultimi anni ha partecipato a diverse collettive nazionali ed è stato protagonista di diverse personali in gallerie e istituzioni pubbliche nazionali. Fra le più recenti iniziative l’ideazione e la direzione artistica nel febbraio 2000 della kermesse «Rassegna Nazionale Arte Contemporanea – Premio Efebo di Selinunte».
Le sue opere si possono ammirare in diverse collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero. La sua attività è documentata su riviste specializzate e su quotidiani. Numerosi i critici che si sono occupati del suo lavoro. Vive ed opera tra Forlì e Palermo.

Dal catalogo(Aurelio Pes)
«…È curioso che nelle opere di Bertolino la precisione artigianale del manufatto e l¹esigenza di andare oltre lo spazio mentale così costituito, piuttosto che entrare in guerra fra loro, finiscano poi per trasformarsi in un ossimoro creativo, che è la più riposta energia della sua pittura. E così, dentro il canonico recinto della tela, oltre che le immagini reçues di barche e cieli, colline e arcobaleni, glicini e palme, si fanno strada idee più astratte come minacce di tempeste incombenti, sentieri che s’arrotano ciechi, grappoli di fiori che conflagrano, torri che sembrano soccombere a un cupo mare di seppia; e ciò mentre globi levitano dalle acque, quasi a indicare un più lontano eliso, purificato dalle tensioni delle spatole e dei graffiti, avvolto in un silenzio siderale, che è quello della nostra anima contemplante.
Poi, d’improvviso, il cielo torna a infiammarsi di porpora, gli alberi in tensione a stridere, i viola ad annidarsi tra i verdi delle piante folgorate da un flash selvaggio e innaturale, le spume degli oceani a diventare ghiacciai o striature del gelo sui vetri, mentre l’intero universo torna a trovare il suo perno nella figura d’uomo (o donna ?) seduta di spalle, raccorciata e solida per sostenere l¹urto degli elementi; mentre i globi, che cangiano di segno, sembrano ora proiettili infuocati d¹un meteorite in frantumi….» (Aurelio Pes)



”I colori del Mediterraneo. Personale di Giuseppe Bertolino. Dal 21 Ottobre 2000 al 4 Novembre 2000. Castelvetrano-Selinunte , Palazzo Principi Pignatelli . La mostra dopo Castelvetrano sarà a Padova dall’11 al 25 novembre, a Forlì dal 2 al 16 dicembre, a Cremona dal 10 al 16 dicembre, ed infine a Palermo a Palazzo dei Normanni, nel gennaio del 2001. Dal Catalogo della ‘personale” una sintesi degli interventi del Professore Aurelio Pes, del critico d’arte Enzo Dall’Ara e del Presidente dell’Ordine dei Giornalisti Bent Parodi di Belsito. Info: 0924 – 69620


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Juan Araujo, il senso del tempo: la mostra a Palazzo Massimo, Roma

Tra gli artisti più importanti dell’America Latina, Juan Araujo dissemina le sue opere tra la collezione del Museo Nazionale Romano…

18 Maggio 2024 8:30
  • Progetti e iniziative

Indipendenza concettuale, dipendenze creative. Universo Factory a Vittorio Veneto

Il curatore Simone Ceschin ci presenta il progetto di questo spazio, i cui obiettivi sono un radicale rinnovamento culturale e…

18 Maggio 2024 8:10
  • Mostre

Al Museion le enigmatiche sculture di Vallazza e la poesia visiva di Poetry in the box

Al Museion Passage una mostra celebra i 100 anni del “poeta del legno” Adolf Vallazza, mentre il progetto Poetry in…

18 Maggio 2024 0:02
  • Mercato

Ginevra, i «magnifici gioielli» di Christie’s chiudono a CHF 49,2 milioni

Diamanti, gemme colorate, ma anche una selezione di grandi firme, da Buccellati a Van Cleef & Arpels. Ecco i top…

17 Maggio 2024 18:17
  • Attualità

Come cambia il Ministero della Cultura con il nuovo regolamento

Dal 18 maggio entrerà in vigore il nuovo regolamento di riorganizzazione del Ministero della Cultura, che sarà diviso in quattro…

17 Maggio 2024 17:36
  • Arte contemporanea

Al MACRO di Roma, quattro progetti da vedere, ascoltare e attraversare

Stefano Tamburini, Laura Grisi, Luigi Serafini, Alva Noto sono i protagonisti dei progetti espositivi del MACRO di Roma, tra design,…

17 Maggio 2024 16:21