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A Napoli, Con Basquiat e Schnabel, tira aria di New York, per la nuova edizione di Artecinema

di - 28 Luglio 2018
Tornati dalle vacanze estive, tra le strade di Napoli respirerete un vento che viene da lontano, nel tempo e nello spazio. È l’atmosfera della New York degli anni ’80, quella che sembrava poter rendere tutto possibile, quella di Jean-Michel Basquiat, Julian Schnabel e Robert Mapplethorpe, che sarà al centro della 23ma edizione di Artecinema, il Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea, a cura di Laura Trisorio, che aprirà giovedì, 11 ottobre, al Teatro San Carlo, per proseguire il 12, 13 e 14 ottobre, al Teatro Augusteo.
Ricchissimo e variegato, come al solito, il programma dell’attesissima kermesse che, oltre a proporre diversi titoli in prima visione, dà anche l’occasione di frequentare le sale cinematografiche come si faceva una volta, ovvero, in maniera totalizzante, per intere giornate e in compagnia di tante altre persone ugualmente appassionate, alla faccia del binge watching solitario da divano di casa.
Qualche anticipazione? Non spoileriamo ancora ma da non perdere saranno sicuramente, tra gli altri, The Triumphs and Laments of William Kentridge, di Adam Low, in prima europea, Renato Mambor, di Gianna Mazzini, premiere mondiale, Basquiat: Rage to Riches, di David Shulman, premiere italiana. Ma ce ne sarà per tutti i gusti e per tutti gli occhi, dal sogno di architettura universale in Le Louvre Abu Dhabi, création d’un musée universel, di Patrick Ladoucette, all’amore tra “l’elefante e la colomba”, in Frida Kahlo, Diego Rivera, une passion dévorante, di Catherine Aventurier. E ci sarà anche lui, il protagonista per eccellenza, raccontato dalle persone che lo circondano, tra curatori, collezionisti, luminari del mondo dell’arte ed ex fidanzate. Chi è? Ovviamente Maurizio Cattelan, senza veli nel documentario di Maura Axelrod.
Oltre alle consuete proiezioni presso i due teatri, anche per quest’anno Artecinema conferma la sua vocazione per il sociale, con proiezioni mattutine per gli studenti delle scuole primarie e secondarie, per i detenuti nel carcere di Secondigliano e nella casa circondariale di Nisida e incontri e workshop con i registi.
Il programma completo della manifestazione sarà disponibile dal 1 ottobre, qui.
In alto: Basquiat, ph. Yutaka Sakano

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