Categorie: Speednews

Attack. Arte e guerra a Vienna

di - 20 Maggio 2003

Le guerre e gli attacchi terroristici di questo nostro tempo sono sempre anche delle guerre di immagini, nel senso che le loro rappresentazioni prodotte dalla stampa e dalla televisione contribuiscono significativamente al modo in cui questi eventi sono percepiti dall’opinione pubblica. Paradossalmente una guerra senza immagini è come se non esistesse, basta penare ai molti e sanguinosi conflitti che hanno devastato negli ultimi anni parte dell’Africa e dell’Asia e che non hanno trovato spazio nelle cronache se non saltuariamente e distrattamente.
La scelta di certe immagini anziché di altre degli eventi bellici consente di condizionare in modo decisivo gli utenti dell’informazione, fino ad arrivare ad una vera e propria manipolazione delle notizie. La Storia, in fondo, è sempre stato una sorta di manufatto realizzato per i posteri, ma tutto oggi ciò è particolarmente vero in quanto qualsiasi evento esiste nella misura in cui viene ripreso e riflesso dai mass media.
La mostra “Attack!” è concepita come una investigazione artistica nel campo della manipolazione mediatica degli eventi e dalla cosiddetta “estetizzatone” dell’orrore bellico.
Qual è la relazione tra questo tipo di immagini e la memoria individuale?
Cosa esse ci permettono di vedere e di capire che altrimenti non avremmo percepito?
Gli artisti che partecipano alla mostra hanno cercato, attraverso una serrata analisi dei testi e delle immagini che raccontano (e manipolano) le distruzioni e le sofferenze causate dalla guerra, di contrapporre a queste le loro “immagini di guerra”. Nel fare ciò questi artisti riflettono sia le nuove forme (con le strategie economiche e geopolitiche che li condizionano) nei quali i conflitti contemporanei si stanno trasformando, sia le loro influenze sull’identità personale, familiare e nazionale degli artisti stessi. Naturalmente traspare anche l’atmosfera di paura e sospetto che in modo quasi paranoico avvolge il mondo dopo l’11 Settembre 2002.
Inoltre la mostra è anche una interessante ricognizione su come gli elementi dell’immaginario bellico sono penetrati nell’iconografia della cultura popolare.


Attack!
Art and War in the Times of the Media
23 Maggio – 21 Settembre, 2003, Sala 1
Curatori Gabriele Mackert, Thomas Mießgang
Conferenza Stampa: Giovedì, 22 Maggio, 2003, ore 10
KUNSTHALLE wien, Sala 1
Museumsplatz 1, A-1070 Vienna, Infoline: +43-1-52189-33
Gli artisti sono: Marina Abramovic, Dejan Andjelkovi, Jelica Radovanovi, Apsolutno, A1-53167, Chris Burden, Fiona Banner, David Claerbout, Guy Debord, Wang Du, Dinos + Jake Chapman, Öyvind Fahlström, Renée Green, Richard Hamilton, Andrée Korpys & Markus Löffler, Sigalit ed altri ancora
*le foto dell’articolo sono opere di Antonio Riello, unico italiano presente in mostra


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Capodanno a Miami: cinque mostre da non perdere in tre musei della città

Tra ceramiche e e fantascienza speculativa, proponiamo un itinerario tra le mostre più interessanti da visitare a Miami per iniziare…

31 Dicembre 2025 0:02
  • Attualità

La cultura nella Legge di Bilancio 2026: tutte le misure della manovra

Legge di Bilancio 2026, cosa cambia per cultura e turismo, dai nuovi fondi per musei e creatività al Bonus Valore…

30 Dicembre 2025 19:07
  • Mercato

Cinque oggetti di design straordinari passati all’asta nel 2025

Una selezione di lotti speciali e dei rispettivi prezzi di aggiudicazione, dal record milionario di François-Xavier Lalanne alle iconiche lampade…

30 Dicembre 2025 17:02
  • Teatro

Vita, scena, pubblico: i momenti più significativi del teatro 2025

Dal racconto dei maestri all’esperienza immersiva, fino al teatro come atto politico: il 2025 non ha smesso di interrogare la…

30 Dicembre 2025 17:00
  • Musica

Lady Macbeth alla Scala, ultima replica per l’opera che brucia per stupire

Ultima replica alla Scala per Lady Macbeth del distretto di Mcensk di Šostakovič: un capolavoro musicale potentissimo che, in questa…

30 Dicembre 2025 16:18
  • Arte contemporanea

Ancora problemi per la Biennale di Istanbul, che chiude in anticipo

La 18ma edizione della Biennale di Istanbul avrebbe dovuto svolgersi su tre anni ma ha chiuso dopo due mesi, a…

30 Dicembre 2025 15:23