Da Gabriele Picco a Cristiano Pintaldi, da Piero Pizzi Cannella a Mimmo Rotella, da Paolo Lonardo a Fausto Gilberti e davvero molti, molti altri: artisti giovanissimi, emergenti, affermati. Si tratta della collezione Stefano Coda Zabetta che l’artista Roberto Coda Zabetta ha raccolto ed intitolato al fratello venuto a mancare, a 29 anni, nel 1998. “Oggi io dipingo per lui e la mia vita è la sua” dichiara Coda Zabetta “Per lui sto facendo questa collezione di arte contemporanea, uno spaccato, seppur minimo, di ciò che succede oggi nel mondo. Il mio compito è di essere un tramite tra la terra e il cielo, tra lui e gli artisti”.
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MA CHE RIDERE.
UNA COLLEZIONE CHE FA BENEFICENZA...A CHI?!