Giovedì 24 ottobre, alle 17.30, nello storico Caffè Giubbe Rosse in piazza della Repubblica 14r a Firenze, si tiene la conferenza di Fausto Tapergi La filosofia come scienza della vita, organizzata dalla Cooperativa Editrice Culturale Spirali/Vel con il patrocinio del Comune di Firenze.
La conferenza, introdotta da Francesca Bruni, fa parte della più ampia rassegna di dibattiti dal titolo “L’arte e la cultura, la città in viaggio e la sua qualità“, che si svolge a Firenze nel 2002 e nel 2003, cui interverranno altri intellettuali come Vittorio Vettori, Vittorio Mathieu, Nadine Shenkar, Carlo Sini, Roberto Panichi.
Fausto Tapergi è autore di una singolare trilogia di opere intorno alla filosofia come “scienza della vita”: quindi a una filosofia legata all’uso e all’esperienza e non più solo connessa ad astratte teorizzazioni che riguardano una ristretta comunità di studiosi.
Il messaggio di Fausto Tapergi interessa ciascuno – e in prima istanza i giovani – per la sua semplicità e per il modo in cui egli comunica l’insegnamento tratto dalla lettura dei principali filosofi, dai suoi incontri con Benedetto Croce e dall’esperienza come scrittore, saggista, commediografo.
L’attività intellettuale, per Fausto Tapergi, è sempre andata al passo con il lavoro di imprenditore in un’azienda divenuta leader mondiale nella produzione di lame per il taglio del granito. Un imprenditore intellettuale, quindi. Della sua incessante ricerca e delle infinite letture sono testimoni molti saggi, poesie, commedie.
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