Dopo il Walt Disney Concert Hall, il Guggenheim di Bilbao e, negli scorsi mesi, l’inaugurazione della Spruce tower di New York, poco a sud rispetto al ponte di Brooklyn ora l’architetto replica la sua ultima creazione anche a 5mila chilometri di distanza, sulla West Coast e più precisamente a Santa Monica, dove ha la stampa locale ha rivelato sorgerà un nuovo edificio di 22 piani tra Ocean Avenue e Santa Monica Boulevard, nel centro della città di Santa Monica, proprio sulla falsariga dell’ondulato grattacielo newyorkese.
Stile asimmetrico, l’edificio, così come proposto, comprenderebbe 125 camere d’albergo e 22 unità condominiali. Un progetto che arriva una settimana dopo l’annuncio di un nuovo grattacielo per la città, il Fairmont Miramar Hotel, 21 piani e 261 piedi in stile Art Decò, che diventerebbe, dal momento della sua costruzione, il secondo edificio più alto della zona.
Ma c’è una questione forse più “morale” al di là della pura replica dell’edificio della Grande Mela; si tratta del primo progetto di Gehry nella sua città adottiva dopo oltre 25 anni; l’ultimo edificio progettato in città era stato infatti l’Edgemar Retail Complex, nel 1984.
«Ocean Avenue è la zona distinta della città, che rappresenta il suo volto. Questo nuovo edificio, avrà in sé il potenziale di rinvigorire Ocean Avenue, e potrebbe essere un catalizzatore per altri servizi pubblici lungo l’arteria» ha dichiarato l’architetto. Resta solo un quesito: non si poteva puntare su qualcosa che non replicasse esattamente l’affascinante torre di Manhattan? Forse, all’età di 84 anni, modello che vince non si cambia.