The Internet Saga, a cura del duo Francesco Urbano Ragazzi in collaborazione con Zuecca Projects, è l’unico progetto dedicato alle culture digitali in occasione della Biennale di Venezia. L’arte sul web potrebbe sembrare un concetto ormai sorpassato, non se di mezzo c’è Jonas Mekas, fondatore nel 1960 del New American Cinema Group, che riuniva sotto la stessa etichetta i registi indipendenti del cinema sperimentale di New York, in aperto contrasto con l’estetica hollywoodiana. L’artista nel 2006 ha iniziato a sperimentare i linguaggi audiovisivi online, diventando una webstar dell’arte contemporanea. Chi meglio di lui, che si colloca esattamente a cavallo tra due epoche, prima e dopo internet, può aiutarci a prefigurare il futuro? Il progetto inedito che Mekas presenta a Venezia si pone l’obiettivo di raccontare, con peculiari narrazioni, il tempo della connessione perpetua e gli sviluppi che ne seguiranno.
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