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L’italiano Roberto Marchese e il cubano Levi Orta: ecco i vincitori della nuova edizione del Premio Maretti, in scena a La Habana

di - 27 Novembre 2015
Si è tenuta ieri la premiazione e l’inaugurazione della mostra del Premio Maretti, al Centro de Desarrollo de las Artes Visuales a L’Avana. La giuria cubana, composta dai curatori Caridad Blanco de la Cruz, Jorge Fernández Torres e Dayalis González Perdomo, dopo aver analizzato le singole opere degli artisti italiani under 35 Diego Cibelli, Fabrizio Cotognini, Pamela Diamante, Giulio Frigo, Roberto Marchese e Gian Maria Tosatti, ha deciso di assegnare il premio per l’edizione 2015 all’artista Roberto Marchese (foto sopra di Francesca Rao) proposto dal curatore Giacomo Zaza, con il quale realizzerà un’inedita e ampia monografia.
L’opera in mostra New Yort è una sequenza fotografica che evoca metaforicamente un racconto visionario in cui la presenza dell’uomo è percepita per la sua assenza fisica. Il nome è quello di una città immaginaria dove convivono in un paesaggio apocalittico, agglomerati edilizi in cemento, fabbricati in lamiera dismessi e scorci desolanti: Orta di Atella, un sobborgo a nord di Napoli. La piccola città è diventata un simbolo della crescita economica, successiva al boom edilizio e demografico dell’ultimo decennio. Il titolo del lavoro è preso in prestito dalla gente del posto che chiama la nuova zona “New Yort”, come a indicare Nuova Orta, per la presenza degli edifici in cemento armato che ricordano le icone dei grattacieli di New York. Quest’anno la menzione speciale è stata assegnata all’artista italiano: Giulio Frigo.
Invece, la giuria italiana composta da Laura Cherubini, Eugenio Viola e Giacomo Zaza, ha conferito il premio l’artista cubano Levi Orta (nella foto di home page Singing Alone) interessato a spazi soggettivi derivanti dall’applicazione del “potere” in diversi contesti socio-politici. Il suo lavoro, con un forte tono cinico, si propone di uscire dal controllo egemonico che  modella la propria ideologia, mediante l’analisi e l’interpretazione dei meccanismi che generano il controllo stesso. Mentre la menzione speciale è stata data all’artista Mabel Poblet.  Nell’ambito del Premio Maretti anche quest’anno è stata premiata la ricerca e il lavoro rigoroso degli artisti fuori da ogni logica di mercato. (M.C.)

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